Premesse strategiche, organizzative e culturali per il miglioramento della qualità delle aziende sanitarie

Il sistema della sanità in Italia è interessato da un processo di riforma che origina rilevanti sfide per le organizzazioni sanitarie in generale e per quelle ospedaliere in particolare. La ricerca di più elevate prestazioni di qualità rappresenta una delle sfide più importanti dal momento che occorre conciliare due tendenze opposte: quella di risorse disponibili scarse con le crescenti aspettative dei pazienti, degli operatori del settore e dei cittadini in genere. A partire da queste premesse il lavoro si concentra, a partire dalla letteratura sull’argomento, sul concetto di qualità e sulla sua interpretazione e applicazione nell’ambito del sistema delle organizzazioni sanitarie e sulla metodologia da seguire affinchè le diverse organizzazioni riescano ad essere più efficienti ed efficaci nella loro azione. La tesi di fondo è che la prospettiva di qualità non possa essere introdotta per legge e che invece occorra intervenire su più piani, considerando le diverse dimensioni della qualità delle prestazioni sanitarie e su una visione strategica basata sulle relazioni tra i diversi attori coinvolti dai processi di assistenza. Tutto ciò porta ad una revisione dell’organizzazione dell’azienda sanitaria per renderla maggiormente compatibile con le aspettative provenienti dai diversi pubblici di riferimento. Per fare questo occorre investire per la promozione e la diffusione della cultura della relazione tra i diversi operatori della sanità e, in particolare, del management che deve ridefinire il proprio ruolo e le proprie funzioni in funzione del perseguimento degli obiettivi e delle aspettative di ciascun portatore di interesse.