Le nostre società sono attraversate da un vento di catastrofe; crisi economica, cataclismi ambientali, militarizzazione crescente ne rappresentano i fenomeni più appariscenti e mortiferi. Gli umani si dibattono tra depressione, senso d’impotenza, angoscia per un futuro che è divenuto minaccia. Una possibilità di restare vivi si profila oggi nel potenziamento della propria capacità di ‘fare il morto’, quale esercizio di desistenza e renitenza: dire no a quel che il mondo ci presenta come unica forma di libertà e vita e prova ad imporsi come destino ineluttabile.

Fare il morto

EULI, ENRICO
2016-01-01

Abstract

Le nostre società sono attraversate da un vento di catastrofe; crisi economica, cataclismi ambientali, militarizzazione crescente ne rappresentano i fenomeni più appariscenti e mortiferi. Gli umani si dibattono tra depressione, senso d’impotenza, angoscia per un futuro che è divenuto minaccia. Una possibilità di restare vivi si profila oggi nel potenziamento della propria capacità di ‘fare il morto’, quale esercizio di desistenza e renitenza: dire no a quel che il mondo ci presenta come unica forma di libertà e vita e prova ad imporsi come destino ineluttabile.
2016
gioco; fare il morto; renitenza
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