La conciliazione delle controversie di lavoro

Il saggio tratta in maniera estesa la conciliazione delle controversie di lavoro, tenendo conto delle rilevanti modifiche apportate in materia dalla legge 4 novembre 2010, n. 183. La prima parte del lavoro è dedicata all'analisi della definizione di "conciliazione" e dell'efficacia dell'accordo conciliativo, previa riflessione rispetto alle peculiarità che essa assume nell'ambito del diritto del lavoro. Il passo ulteriore consiste nella disamina della conciliazione in relazione al processo del lavoro, tanto che ci si sofferma sulle ipotesi di carattere obbligatorio, alla certificazione e all'arbitrato. Successivamente, si prendono in considerazione le tre diverse tipologie di conciliazione, quella amministrativa, quella sindacale e quella giudiziale, con particolare riguardo agli aspetti che, per ciascuna di esse, sono cambiati per effetto della novella del 2010. Un'attenzione particolare è riservata alla conciliazione monocratica, introdotta dal d. lgs. 23 aorile 2004, n. 124, che attiene alle controversie che sorgono in sede di esercizio delle funzioni ispettive in materia di previdenza sociale e del lavoro. La parte finale dello studio si concretizza in una serie di considerazioni generali in ordine all'armonia della fattispecie, come modificata dalla legge n. 183 del 2010, nell'ambito dell'ordinamento giuslavoristico italiano.