L'impresa industriale del Nord Sardegna. Dai “pionieri” ai distretti: 1922-1997

Il volume ricostruisce la storia dell'imprenditoria sassarese e delle associazioni che ne hanno tutelato gli interessi attraverso l'analisi e la valorizzazione di fonti documentali sinora scarsamente indagate. Le vicende del mondo economico del Nord Sardegna sono infatti esplorate con rinnovato approccio scientifico e grazie all'apporto di una copiosa mole di documenti, in gran parte inediti, conservati negli archivi dell'Associazione degli industriali di Sassari, della Camera di commercio della stessa città e presso diverse imprese industriali. I saggi realizzati dai tre autori non si limitano al pur importante contesto della provincia sassarese , ma ne includono le specifiche vicende nel più ampio complesso isolano e meridionale. Il volume copre un arco temporale estremamente importante per la storia economica di tutta la Sardegna, quello che a partire dalla fine dell'Ottocento, ha visto l'isola inclusa nei diversi progetti di modernizzazione promossi dalla politica governativa prima e poi, nel corso del secondo Novecento, anche dalla Regione sarda. In questo periodo il volto dell'isola conosce profonde trasformazioni senza, tuttavia, determinare una reale crescita della società sarda che, anzi, proprio negli anni caratterizzati dall'arrivo dei maggiori contributi alla crescita industriale, ha registrato forti lacerazioni interne e disparità di sviluppo, tanto da determinare la ripresa di fenomeni delittuosi, come il banditismo, e di imponenti flussi migratori. In un contesto politico. sociale, economico e culturale, estremamente complesso il volume ha mirato a definire le caratteristiche del mondo economico sassarese, così come fu coinvolto nel processo evolutivo in atto, cogliendo, in particolare, il ruolo assunto dalla classe dirigente , nell'espressione dei singoli attori politici ed economici e delle soggettività collettive.