Moderno e Postmoderno sono lemmi che attraversano da quasi un quarantennio la cultura europea nelle sue varie declinazioni disciplinari, senza che possano trovare una chiara e distinta sistemazione storiografica, come se si trattasse di una dicotomia mal posta. Che cosa è moderno? Che cosa è postmoderno? E si potrebbe continuare: quanto è davvero moderno il moderno e di quanto esso stesso è già posteriore? E quanto, nel suo voler esser postumo, il postmoderno si rivela invece moderato, a modo, autenticamente “moderno”? E ancora: Quanto siamo stati davvero moderni? Lo siamo mai davvero diventati prima e nonostante i superamenti ipotetici o le cessazioni che ci attribuiamo ex post? Se "modernus" è attestato per la prima volta in Cassiodoro, quel "modus" che indica la misura e quel "modo" che dice il “proprio ora” rimandano senza ombra di dubbi alla moderazione e alla modestia, ricordando peraltro che il moderno vive al presente e al futuro, ma parassitando l’antico, forse dissipandolo.
Scheda prodotto non validato
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo
Titolo: | Ancora il postmoderno? |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2016 |
Abstract: | Moderno e Postmoderno sono lemmi che attraversano da quasi un quarantennio la cultura europea nelle sue varie declinazioni disciplinari, senza che possano trovare una chiara e distinta sistemazione storiografica, come se si trattasse di una dicotomia mal posta. Che cosa è moderno? Che cosa è postmoderno? E si potrebbe continuare: quanto è davvero moderno il moderno e di quanto esso stesso è già posteriore? E quanto, nel suo voler esser postumo, il postmoderno si rivela invece moderato, a modo, autenticamente “moderno”? E ancora: Quanto siamo stati davvero moderni? Lo siamo mai davvero diventati prima e nonostante i superamenti ipotetici o le cessazioni che ci attribuiamo ex post? Se "modernus" è attestato per la prima volta in Cassiodoro, quel "modus" che indica la misura e quel "modo" che dice il “proprio ora” rimandano senza ombra di dubbi alla moderazione e alla modestia, ricordando peraltro che il moderno vive al presente e al futuro, ma parassitando l’antico, forse dissipandolo. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11584/142414 |
ISBN: | 978-88-7285-8059 |
Tipologia: | 7.1 Curatela |