Attraverso una puntuale introduzione e una copiosa selezione di articoli viene ricostruito il dibattito ampio e appassionato di cui fu protagonista la seconda serie del Solco, organo del Partito Sardo d'Azione, che uscì nel marzo 1945 a Sassari, diretta da Luigi Battista Puggioni. Nel 1946 la redazione fu trasferita a Cagliari e la direzione passò a Giovanni Battista Melis fino all'aprile del 1949, quando gli subentrò Anselmo Contu. Il settimanale cessò le pubblicazioni nel maggio 1949. Nel travagliato arco di tempo in cui fu stampato, nel quale si consolidò la concezione regionalista e autonomista del nuovo Stato democratico, "Il Solco" definì in tutta la sua validità e vitalità la funzione del PSD'A, delineandone la fisionomia e autonomia di partito regionale, svolgendo un'incalzante azione di stimolo, di approfondimento e di critica nella costruzione del nuovo ordinamento statale.
Il Solco
CARDIA, MARIAROSA
1975-01-01
Abstract
Attraverso una puntuale introduzione e una copiosa selezione di articoli viene ricostruito il dibattito ampio e appassionato di cui fu protagonista la seconda serie del Solco, organo del Partito Sardo d'Azione, che uscì nel marzo 1945 a Sassari, diretta da Luigi Battista Puggioni. Nel 1946 la redazione fu trasferita a Cagliari e la direzione passò a Giovanni Battista Melis fino all'aprile del 1949, quando gli subentrò Anselmo Contu. Il settimanale cessò le pubblicazioni nel maggio 1949. Nel travagliato arco di tempo in cui fu stampato, nel quale si consolidò la concezione regionalista e autonomista del nuovo Stato democratico, "Il Solco" definì in tutta la sua validità e vitalità la funzione del PSD'A, delineandone la fisionomia e autonomia di partito regionale, svolgendo un'incalzante azione di stimolo, di approfondimento e di critica nella costruzione del nuovo ordinamento statale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.