Il settore turistico ha subito, nel corso di questo ventesimo secolo, radicali e profondi mutamenti. Basti pensare, per fermarsi soltanto ad un parametro sintetico, che secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT), nell’ultimo trentennio, a livello internazionale, si è registrata un’espansione del mercato nell’ordine del 600%. Ciò che più colpisce, comunque, non è tanto la performance in se stessa (peraltro rilevantissima) quanto l’evoluzione sociale del fenomeno turistico. Nell’arco di circa un secolo, quella che era considerata un’attività di élite, tipica delle classi più agiate, si è trasformata in un fenomeno «di massa»; l’esperienza turistica, sicuramente «bene-voluttuario» nella considerazione anche dei soggetti più abbienti, è man mano divenuta elemento di spesa tendenzialmente primario nei panieri dei consumatori, almeno nei mercati capitalistici d’occidente ( ). Ad evidenza, questa evoluzione ha posto il turismo in una condizione di primaria importanza, su base mondiale, come fenomeno sia economico che sociale. Già queste primissime considerazioni riescono a tratteggiare, con sufficiente chiarezza, il ruolo critico del turismo nell’economia globale: non solo per la consistenza delle risorse interessate ma anche per la potenzialità di generare e ridistribuire ricchezza o per le forti capacità di impiego. Il capitolo, inizialmente, tratteggia le principali peculiarità della domanda e dell'offerta turistica. In questa prima parte ci si sofferma, inoltre, sugli aspetti economici e sociali del fenomeno turistico nonché sul ruolo dell'operatore pubblico. Da ultimo, l'attenzione si sposta sull'azienda alberghiera, di cui vengono delineati i tratti essenziali di tale realtà economica.
Esperienza turistica, dimensione sistemica e ruolo delle strutture ricettive
CESTARI, GRETA
2014-01-01
Abstract
Il settore turistico ha subito, nel corso di questo ventesimo secolo, radicali e profondi mutamenti. Basti pensare, per fermarsi soltanto ad un parametro sintetico, che secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT), nell’ultimo trentennio, a livello internazionale, si è registrata un’espansione del mercato nell’ordine del 600%. Ciò che più colpisce, comunque, non è tanto la performance in se stessa (peraltro rilevantissima) quanto l’evoluzione sociale del fenomeno turistico. Nell’arco di circa un secolo, quella che era considerata un’attività di élite, tipica delle classi più agiate, si è trasformata in un fenomeno «di massa»; l’esperienza turistica, sicuramente «bene-voluttuario» nella considerazione anche dei soggetti più abbienti, è man mano divenuta elemento di spesa tendenzialmente primario nei panieri dei consumatori, almeno nei mercati capitalistici d’occidente ( ). Ad evidenza, questa evoluzione ha posto il turismo in una condizione di primaria importanza, su base mondiale, come fenomeno sia economico che sociale. Già queste primissime considerazioni riescono a tratteggiare, con sufficiente chiarezza, il ruolo critico del turismo nell’economia globale: non solo per la consistenza delle risorse interessate ma anche per la potenzialità di generare e ridistribuire ricchezza o per le forti capacità di impiego. Il capitolo, inizialmente, tratteggia le principali peculiarità della domanda e dell'offerta turistica. In questa prima parte ci si sofferma, inoltre, sugli aspetti economici e sociali del fenomeno turistico nonché sul ruolo dell'operatore pubblico. Da ultimo, l'attenzione si sposta sull'azienda alberghiera, di cui vengono delineati i tratti essenziali di tale realtà economica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.