Il tema della distinzione tra vendita ed appalto ha ricevuto un'ampia trattazione in giurisprudenza ed in dottrina, di cui l'autrice dà conto. Muovendo dalla distinzione tra interpretazione e qualificazione, il discorso sul tema si concentra sul significato da assegnare al c.d. criterio della prevalenza del lavoro o della materia per assegnare il concreto contratto al tipo dell'appalto, o invece a quello della vendita. Premesso che tanto il lavoro quanto la materia sono strumentali al conseguimento e acquisto dell'opera finita, la prevalenza pare doversi intendere come prevalente esigenza - del committente, o rispettivamente del compratore - di avvalersi "della regolamentazione contrattuale" dell'attività produttiva, o piuttosto "della regolamentazione contrattuale" dell'attribuzione traslativa.
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Titolo: | Vendita e appalto |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | Il tema della distinzione tra vendita ed appalto ha ricevuto un'ampia trattazione in giurisprudenza ed in dottrina, di cui l'autrice dà conto. Muovendo dalla distinzione tra interpretazione e qualificazione, il discorso sul tema si concentra sul significato da assegnare al c.d. criterio della prevalenza del lavoro o della materia per assegnare il concreto contratto al tipo dell'appalto, o invece a quello della vendita. Premesso che tanto il lavoro quanto la materia sono strumentali al conseguimento e acquisto dell'opera finita, la prevalenza pare doversi intendere come prevalente esigenza - del committente, o rispettivamente del compratore - di avvalersi "della regolamentazione contrattuale" dell'attività produttiva, o piuttosto "della regolamentazione contrattuale" dell'attribuzione traslativa. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11584/20232 |
ISBN: | 88-14-15089-3 |
Tipologia: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |