Il volume dopo una prima riflessione sul concetto di rischio paesaggistico descrive la metodologia utilizzata nell'analisi e chiarisce il ricorso ai GIS nello studio del paesaggio, attraverso la scelta di opportuni indicatori che permettono, in una serie diacronica di dati, di descrivere le variazioni intercorse e di comprendere o almeno di mettere in evidenza situazioni di possibile rischio per il paesaggio, in particolare laddove le modificazioni negli usi del suolo ricadono in aree a forte interesse paesaggistico. Segue una disamina a scala regionale, nella quale l'analisi vera e propria si dispiega con l'ausilio di tabelle di sintesi e di cartografie appositamente realizzate. Conclude il volume una terza parte, con un approfondimento dedicato all'area della Piana fiorentino-pratese, nel quale l'analisi diacronica si estende nel tempo fino a comprendere fonti ottocentesche. Le intenzioni che hanno mosso queste analisi sono da individuarsi nella volontà di definire un concetto ancora difficile da costringere in una definizione univoca e omnicomprensiva, e cioè quello di rischio paesaggistico.
Indagine sulle dinamiche evolutive dei paesaggi italiani. Analisi geo-storica e indicatori di valutazione e monitoraggio per lo studio del rischio paesaggistico
ZAMPERLIN, PAOLA
2014-01-01
Abstract
Il volume dopo una prima riflessione sul concetto di rischio paesaggistico descrive la metodologia utilizzata nell'analisi e chiarisce il ricorso ai GIS nello studio del paesaggio, attraverso la scelta di opportuni indicatori che permettono, in una serie diacronica di dati, di descrivere le variazioni intercorse e di comprendere o almeno di mettere in evidenza situazioni di possibile rischio per il paesaggio, in particolare laddove le modificazioni negli usi del suolo ricadono in aree a forte interesse paesaggistico. Segue una disamina a scala regionale, nella quale l'analisi vera e propria si dispiega con l'ausilio di tabelle di sintesi e di cartografie appositamente realizzate. Conclude il volume una terza parte, con un approfondimento dedicato all'area della Piana fiorentino-pratese, nel quale l'analisi diacronica si estende nel tempo fino a comprendere fonti ottocentesche. Le intenzioni che hanno mosso queste analisi sono da individuarsi nella volontà di definire un concetto ancora difficile da costringere in una definizione univoca e omnicomprensiva, e cioè quello di rischio paesaggistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.