Ambivalente, per certi versi contraddittorio, sembra essere il rapporto tra il campo delle scienze psicologiche e l'ambito del sapere matematico, generalmente inteso. Per quanto riguarda la scienza costituita, e la ricerca scientifica in atto, si può constatare che parti significative della moderna psicologia traggono beneficio sostanziale dall'utilizzo di metodi e risultati provenienti da alcuni settori della matematica. Accanto alla consolidata "psicometria", orientata prevalentemente al problema della misurazione di caratteristiche psicologiche, e allo sviluppo di metodi speciali per l'analisi statistica di dati da esperimenti psicologici, si è venuta sviluppando una "psicologia matematica", in quanto sistema articolato di teorie e modelli formali riguardanti ambiti notevoli della fenomenologia cognitiva e comportamentale - percezione e psicofisica, processi di scelta individuale e collettiva, apprendimento, pensiero e linguaggio, strutture e dinamiche sociali, eccetera. In tempi recenti è rapidamente cresciuta, inoltre, la "modellistica computazionale" associata a specifici oggetti della ricerca psicologica - in particolare, quelli riguardanti i processi di conoscenza, ed i processi di interesse neuropsicologico - e ciò attraverso un vivace e fertile interscambio con il campo della "intelligenza artificiale", e della scienza matematica dell'informazione nel suo complesso. Il presente volume prende forma dall'esperienza degli autori nell'insegnamento universitario di psicometria e di metodologia statistica per la ricerca psicologica, e si propone come strumento didattico capace di confrontarsi con le difficoltà spesso incontrate dagli studenti nell'affrontare lo studio degli aspetti psicometrici che costituiscono parte essenziale della formazione professionale dello Psicologo.
STRUTTURE DISCRETE E MISURAZIONE IN PSICOLOGIA: UN'INTRODUZIONE
NICOTRA, ERALDO FRANCESCO;
2006-01-01
Abstract
Ambivalente, per certi versi contraddittorio, sembra essere il rapporto tra il campo delle scienze psicologiche e l'ambito del sapere matematico, generalmente inteso. Per quanto riguarda la scienza costituita, e la ricerca scientifica in atto, si può constatare che parti significative della moderna psicologia traggono beneficio sostanziale dall'utilizzo di metodi e risultati provenienti da alcuni settori della matematica. Accanto alla consolidata "psicometria", orientata prevalentemente al problema della misurazione di caratteristiche psicologiche, e allo sviluppo di metodi speciali per l'analisi statistica di dati da esperimenti psicologici, si è venuta sviluppando una "psicologia matematica", in quanto sistema articolato di teorie e modelli formali riguardanti ambiti notevoli della fenomenologia cognitiva e comportamentale - percezione e psicofisica, processi di scelta individuale e collettiva, apprendimento, pensiero e linguaggio, strutture e dinamiche sociali, eccetera. In tempi recenti è rapidamente cresciuta, inoltre, la "modellistica computazionale" associata a specifici oggetti della ricerca psicologica - in particolare, quelli riguardanti i processi di conoscenza, ed i processi di interesse neuropsicologico - e ciò attraverso un vivace e fertile interscambio con il campo della "intelligenza artificiale", e della scienza matematica dell'informazione nel suo complesso. Il presente volume prende forma dall'esperienza degli autori nell'insegnamento universitario di psicometria e di metodologia statistica per la ricerca psicologica, e si propone come strumento didattico capace di confrontarsi con le difficoltà spesso incontrate dagli studenti nell'affrontare lo studio degli aspetti psicometrici che costituiscono parte essenziale della formazione professionale dello Psicologo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.