The monograph deals with a theoretical approach to the set of interpretative issues emerging from the discipline on remote control of the workers' activity amended by Legislative Decree no. 151/2015 and n. 185/2016. By means of rigorous, punctual and broad analysis compare the letter of the law, the orientation of the doctrine, of the jurisprudence and of the Privacy Guard and the notes of the Ministry of the Work, the author deepens the main thematic profiles of the subject. Reflection is divided into four parts: the definition of control from a technical and legal point of view; the examination of the obscure points of the new legislation; the usability of personal data of the worker collected by the employer; the screening of the consequences that the novel of 2015 has produced from the point of view of protection of the worker, even in relation to the law of supranational work and the phenomenon of digitization of work. The work consists in a valuable tool for scholars and provides an irreplaceable auxiliary to practitioners who are approaching the new regulatory framework.

La monografia affronta con un approccio teorico l’insieme delle problematiche interpretative emerse dalla disciplina sul controllo a distanza dell’attività dei lavoratori modificata dai decreti legislativi n. 151/2015 e n. 185/2016. Per mezzo di un’analisi rigorosa e puntuale e di un ampio raffronto tra la lettera della legge, gli orientamenti della dottrina, della giurisprudenza e del Garante della Privacy e le note del Ministero del Lavoro, l’Autrice approfondisce i principali profili tematici in materia. La riflessione si divide in quattro parti: la definizione del controllo a distanza dal punto di vista tecnico-giuridico; la disamina dei «punti oscuri» della nuova normativa; l’utilizzabilità dei dati personali del lavoratore raccolti dal datore di lavoro; il vaglio delle conseguenze che la novella del 2015 ha prodotto dal punto di vista della tutela del lavoratore, anche in rapporto al diritto del lavoro sovranazionale e al fenomeno della digitalizzazione del lavoro. L’opera consiste in un prezioso strumento per gli studiosi e fornisce un insostituibile ausilio agli operatori pratici che si approcciano al nuovo quadro normativo.

Il controllo a distanza sui lavoratori. Il nuovo art. 4 Stat. lav.

Dessì, Ombretta
2017-01-01

Abstract

The monograph deals with a theoretical approach to the set of interpretative issues emerging from the discipline on remote control of the workers' activity amended by Legislative Decree no. 151/2015 and n. 185/2016. By means of rigorous, punctual and broad analysis compare the letter of the law, the orientation of the doctrine, of the jurisprudence and of the Privacy Guard and the notes of the Ministry of the Work, the author deepens the main thematic profiles of the subject. Reflection is divided into four parts: the definition of control from a technical and legal point of view; the examination of the obscure points of the new legislation; the usability of personal data of the worker collected by the employer; the screening of the consequences that the novel of 2015 has produced from the point of view of protection of the worker, even in relation to the law of supranational work and the phenomenon of digitization of work. The work consists in a valuable tool for scholars and provides an irreplaceable auxiliary to practitioners who are approaching the new regulatory framework.
2017
9788849534269
La monografia affronta con un approccio teorico l’insieme delle problematiche interpretative emerse dalla disciplina sul controllo a distanza dell’attività dei lavoratori modificata dai decreti legislativi n. 151/2015 e n. 185/2016. Per mezzo di un’analisi rigorosa e puntuale e di un ampio raffronto tra la lettera della legge, gli orientamenti della dottrina, della giurisprudenza e del Garante della Privacy e le note del Ministero del Lavoro, l’Autrice approfondisce i principali profili tematici in materia. La riflessione si divide in quattro parti: la definizione del controllo a distanza dal punto di vista tecnico-giuridico; la disamina dei «punti oscuri» della nuova normativa; l’utilizzabilità dei dati personali del lavoratore raccolti dal datore di lavoro; il vaglio delle conseguenze che la novella del 2015 ha prodotto dal punto di vista della tutela del lavoratore, anche in rapporto al diritto del lavoro sovranazionale e al fenomeno della digitalizzazione del lavoro. L’opera consiste in un prezioso strumento per gli studiosi e fornisce un insostituibile ausilio agli operatori pratici che si approcciano al nuovo quadro normativo.
Remote control; worker protection; surveillance tools; work tools; access and attendance detection tools; personal data processing of workers
Controllo a distanza; tutela del lavoratore; strumenti di vigilanza; strumenti di lavoro; strumenti di rilevazione degli accessi e delle presenze; trattamento dei dati personali dei lavoratori
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