Numerosi lavori degli ultimi anni hanno approfondito la conoscenza della ricezione della filosofia di Descartes, e tuttavia rimangono ancora alcune zone d'ombra da esplorare. Questo volume, che raccoglie dieci interventi presentati e discussi all'interno del Gruppo di ricerche sul cartesianismo operante presso la cattedra di Storia della filosofia dell'Università di Roma "La Sapienza", si propone di mettere in luce alcuni nodi fondamentali per comprendere la complessa vicenda della fortuna del cartesianismo: le antinomie della dottrina del movimento nel pieno, la tentazione di letture materialistiche del dualismo, gli sviluppi di una teologia 'cartesiana' tra i seguaci di Descartes, la persistenza di impliciti riferimenti a teorie cartesiane persino in ambienti empiristici, la contrastata diffusione del cartesianismo nell'Italia del Settecento e nella cultura filosofica e scientifica britannica dell'Ottocento. Senza alcuna pretesa sistematica e senza voler imporre una veduta unitaria sulla fortuna di Descartes, i contributi qui raccolti offrono un apporto originale agli studi internazionali sul cartesianismo.
Matter e bête-machine nel pensiero inglese (1648-1728). Origini moderne della questione animale.
TARABORRELLI, ANGELA
2018-01-01
Abstract
Numerosi lavori degli ultimi anni hanno approfondito la conoscenza della ricezione della filosofia di Descartes, e tuttavia rimangono ancora alcune zone d'ombra da esplorare. Questo volume, che raccoglie dieci interventi presentati e discussi all'interno del Gruppo di ricerche sul cartesianismo operante presso la cattedra di Storia della filosofia dell'Università di Roma "La Sapienza", si propone di mettere in luce alcuni nodi fondamentali per comprendere la complessa vicenda della fortuna del cartesianismo: le antinomie della dottrina del movimento nel pieno, la tentazione di letture materialistiche del dualismo, gli sviluppi di una teologia 'cartesiana' tra i seguaci di Descartes, la persistenza di impliciti riferimenti a teorie cartesiane persino in ambienti empiristici, la contrastata diffusione del cartesianismo nell'Italia del Settecento e nella cultura filosofica e scientifica britannica dell'Ottocento. Senza alcuna pretesa sistematica e senza voler imporre una veduta unitaria sulla fortuna di Descartes, i contributi qui raccolti offrono un apporto originale agli studi internazionali sul cartesianismo.File | Dimensione | Formato | |
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