L’intervento è diviso in due parti. Nella prima viene esplorata la possibilità di vedere nel divieto di surrogazione di maternità non un limite, paternalistico, alle scelte personali, come qualche volta si sostiene, ma l’affermazione in positivo del valore della relazione materna quale principio costitutivo della convivenza e precondizione di libertà. Nella seconda parte, anche discutendo alcune decisioni giurisprudenziali che si sono espresse in materia, vengono elaborate proposte su come tradurre quel principio generale in criteri di valutazione tali da garantire effettività e vitalità al divieto di surrogazione senza contraddire le esigenze di giustizia che possono emergere dalle diverse situazioni concrete.
Principio mater semper certa e divieto di surrogazione in dialettica, per riscoprire il valore del materno
NICCOLAI SILVIA
2018-01-01
Abstract
L’intervento è diviso in due parti. Nella prima viene esplorata la possibilità di vedere nel divieto di surrogazione di maternità non un limite, paternalistico, alle scelte personali, come qualche volta si sostiene, ma l’affermazione in positivo del valore della relazione materna quale principio costitutivo della convivenza e precondizione di libertà. Nella seconda parte, anche discutendo alcune decisioni giurisprudenziali che si sono espresse in materia, vengono elaborate proposte su come tradurre quel principio generale in criteri di valutazione tali da garantire effettività e vitalità al divieto di surrogazione senza contraddire le esigenze di giustizia che possono emergere dalle diverse situazioni concrete.File | Dimensione | Formato | |
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