Il saggio affronta il problema del passaggio del regno di Sardegna dal dominio spagnolo a quello sabaudo dopo la guerra di Successione spagnola e analizza la situazione in cui va a trovarsi l'aristocrazia isolana nei rapporti con una dinastia nuova, non attesa e neppure auspicata. Le tensioni mai espresse chiaramente durante i primi cinquant'anni del nuovo dominio, si manifestano nel 1772, con l'istituzione dei 'consigli comunitativi' nelle ville del regno e il chiaro progetto regio di contenimento del potere feudale. Contro una dinastia sabauda che lede i tradizionali diritti dei signori baroni la nostalgia aristocratica per il passato sotto i Re Cattolici sconfina nella mitizzazione delle origini del regno di Sardegna e del dominio spagnolo..
Il mito della Spagna nell'aristocrazia sarda del Settecento
Maria Lepori
2018-01-01
Abstract
Il saggio affronta il problema del passaggio del regno di Sardegna dal dominio spagnolo a quello sabaudo dopo la guerra di Successione spagnola e analizza la situazione in cui va a trovarsi l'aristocrazia isolana nei rapporti con una dinastia nuova, non attesa e neppure auspicata. Le tensioni mai espresse chiaramente durante i primi cinquant'anni del nuovo dominio, si manifestano nel 1772, con l'istituzione dei 'consigli comunitativi' nelle ville del regno e il chiaro progetto regio di contenimento del potere feudale. Contro una dinastia sabauda che lede i tradizionali diritti dei signori baroni la nostalgia aristocratica per il passato sotto i Re Cattolici sconfina nella mitizzazione delle origini del regno di Sardegna e del dominio spagnolo..File | Dimensione | Formato | |
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