Da diversi anni Cuore di tenebra di Conrad non viene riletto. Scrittori, registi e interpreti, dopo Apocalypse Now, sembrano aver rinunciato a raccontare di nuovo quel viaggio verso l’orrore. In realtà il racconto non ha perso il suo valore evocativo. Appare oggi più che mai uno straordinario laboratorio metaforico, capace di misurarsi con devastanti trasformazioni mediali, sociali e di immaginario: il compito a cui era destinato nel momento della sua uscita, nel 1898, un’altra epoca spartiacque nella storia più recente dell’Occidente. In Cuore di tenebra c’è ancora molto di attivo. Siamo ancora dei Marlow, viaggiatori attraverso un groviglio di metafore, che culmina nell’inesprimibile. E avvertiamo ancora la sensazione che il groviglio stia lì per far emergere i tratti di un linguaggio complessivo: la letteratura come sistema comunicativo della soggettività, di una potenza irripetibile ancora oggi, nel pieno della tempesta dei flussi. Al di fuori di essi e allo stesso tempo dentro, con il sensorio immerso nel fluire e con la mente pronta ad atti di consapevole conoscenza.
Quei grandiosi progetti di Kurtz
ILARDI, EMILIANO
2006-01-01
Abstract
Da diversi anni Cuore di tenebra di Conrad non viene riletto. Scrittori, registi e interpreti, dopo Apocalypse Now, sembrano aver rinunciato a raccontare di nuovo quel viaggio verso l’orrore. In realtà il racconto non ha perso il suo valore evocativo. Appare oggi più che mai uno straordinario laboratorio metaforico, capace di misurarsi con devastanti trasformazioni mediali, sociali e di immaginario: il compito a cui era destinato nel momento della sua uscita, nel 1898, un’altra epoca spartiacque nella storia più recente dell’Occidente. In Cuore di tenebra c’è ancora molto di attivo. Siamo ancora dei Marlow, viaggiatori attraverso un groviglio di metafore, che culmina nell’inesprimibile. E avvertiamo ancora la sensazione che il groviglio stia lì per far emergere i tratti di un linguaggio complessivo: la letteratura come sistema comunicativo della soggettività, di una potenza irripetibile ancora oggi, nel pieno della tempesta dei flussi. Al di fuori di essi e allo stesso tempo dentro, con il sensorio immerso nel fluire e con la mente pronta ad atti di consapevole conoscenza.File | Dimensione | Formato | |
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