La ricerca esamina il problema dei rapporti tra organi giudicanti e potere imperiale nel mondo bizantino, alla luce delle letture, susseguitesi nel corso dei secoli del testo della Nov. 25, con la quale Giustiniano, per la prima volta, esclude per il giudice la possibilità di ricorso all'autorità imperiale, invitando lo stesso giudice ad esaminare con celerità ed accuratezza la causa sottoposta alla sua cognizione e a giungere comunque all'emanazione di una sentenza.

Giudici e legislatori: il divieto stabilito da Nov. 125 nella storia del diritto bizantino

SITZIA, FRANCESCO
2006-01-01

Abstract

La ricerca esamina il problema dei rapporti tra organi giudicanti e potere imperiale nel mondo bizantino, alla luce delle letture, susseguitesi nel corso dei secoli del testo della Nov. 25, con la quale Giustiniano, per la prima volta, esclude per il giudice la possibilità di ricorso all'autorità imperiale, invitando lo stesso giudice ad esaminare con celerità ed accuratezza la causa sottoposta alla sua cognizione e a giungere comunque all'emanazione di una sentenza.
2006
88-495-1248-1
Giudice; Obbligo di giudicare
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