La complessità dei mercati e dell’ambiente internazionale di riferimento comporta per le imprese internazionali una corrispondente maggiore complessità della loro gestione . In questo studio il problema della complessità della gestione delle imprese , secondo una metodologica di ricerca sistemica condizionale contingente ed equifinale, viene preso in esame con l’ausilio dello strumento teorico concettuale del sistema di elementi e di condizioni contingente, con equifinalità. Al fine di definire le caratteristiche analoghe e differenziali tra i sistemi teorici contingenti di condizioni, con equifinalità, ed i sistemi teorici contingenti di cause ho preso in esame in particolare i temi : i) le relazioni causali contingenti, ii) le cause finali, iii) le relazioni causali meccanicistiche, iv) gli eventi necessari, v) gli eventi contingenti, vi) le relazioni condizionali contingenti, vii) le serie condizionali complesse , finalizzate, equiconsequenziali ed equifinalizzate , viii) gli eventi casuali. Nel corso della ricerca è stato possibile definire le caratteristiche integrative, nel contempo complementari e differenziali, dei principi di equifinalità disgiunta e congiunta, proprie dei sistemi teorici contingenti di condizioni, con equifinalità . Con l’ausilio, in particolare, dei principi: i) di equifinalità contingente congiunta, ii) dell’impresa quale sistema socio-economico, è stato possibile pervenire alla interpretazione dell’impresa quale sistema di condizioni , contingente , artificiale , finalizzato, economico, sociale, la cui struttura condizionale risulta essere organizzata da una rete di reti di relazioni condizionali ed intercondizionali , equifinalizzate, sinfinalizzate ( catene concausali) ed equiconsequenziali.
Relazioni condizionali ed intercondizionali contingenti, sinfinalizzate, equifinalizzate, equiconsequenziali ed imprese
TAMPONI, GIOVANNI
2006-01-01
Abstract
La complessità dei mercati e dell’ambiente internazionale di riferimento comporta per le imprese internazionali una corrispondente maggiore complessità della loro gestione . In questo studio il problema della complessità della gestione delle imprese , secondo una metodologica di ricerca sistemica condizionale contingente ed equifinale, viene preso in esame con l’ausilio dello strumento teorico concettuale del sistema di elementi e di condizioni contingente, con equifinalità. Al fine di definire le caratteristiche analoghe e differenziali tra i sistemi teorici contingenti di condizioni, con equifinalità, ed i sistemi teorici contingenti di cause ho preso in esame in particolare i temi : i) le relazioni causali contingenti, ii) le cause finali, iii) le relazioni causali meccanicistiche, iv) gli eventi necessari, v) gli eventi contingenti, vi) le relazioni condizionali contingenti, vii) le serie condizionali complesse , finalizzate, equiconsequenziali ed equifinalizzate , viii) gli eventi casuali. Nel corso della ricerca è stato possibile definire le caratteristiche integrative, nel contempo complementari e differenziali, dei principi di equifinalità disgiunta e congiunta, proprie dei sistemi teorici contingenti di condizioni, con equifinalità . Con l’ausilio, in particolare, dei principi: i) di equifinalità contingente congiunta, ii) dell’impresa quale sistema socio-economico, è stato possibile pervenire alla interpretazione dell’impresa quale sistema di condizioni , contingente , artificiale , finalizzato, economico, sociale, la cui struttura condizionale risulta essere organizzata da una rete di reti di relazioni condizionali ed intercondizionali , equifinalizzate, sinfinalizzate ( catene concausali) ed equiconsequenziali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.