Bisogni educativi speciali e nuove frontiere per il diritto d'autore

Il tema dell’accessibilità delle opere letterarie a favore di soggetti affetti da disabilità e con bisogni educativi speciali (BES) ha un rilievo crescente nella prospettiva dei diritti di proprietà intellettuale. Ciò impone una revisione delle normative statali e sovranazionali in materia. Un’economia basata sulla conoscenza può fornire ai soggetti con BES una possibilità concreta di integrazione ed inclusione, garantendo loro, per il tramite delle limitazioni al diritto esclusivo d’autore, la facoltà di accedere all’istruzione in un formato adatto alle proprie specifiche esigenze (opere in braille, audiobooks, libri elettronici accessibili, software free o open source per la lettura accessibile, audio e-books). Risulta preliminare un esame comparato delle legislazioni statali e degli altri strumenti nazionali e internazionali volti a favorire l’accessibilità delle opere letterarie a favore di soggetti con BES al fine di verificare quali, tra gli strumenti in uso, risultino più efficaci allo scopo. In questa prospettiva si valuterà quale ruolo possa avere, accanto all’intervento delle istituzioni pubbliche, l’iniziativa privata e, in particolare, se la stipulazione di accordi di natura privatistica tra organismi rappresentativi dei vari interessi coinvolti possa agevolare il raggiungimento dell’obiettivo di una maggiore accessibilità delle opere.