Il contributo concerne la Convenzione OIL n. 159 del 1° giugno 1983 sul reinserimento professionale e sull'occupazione dei disabili, nel quale l'Autrice esamina il contenuto della medesima in sé e per sé, per poi concentrarsi sulla sua interrelazione con la Convenzione ONU sui disabili, del 13 dicembre 2006. Un certo spazio, inoltre, è riservato all'incidenza della Convenzione OIL sulla normativa euro-unitaria sul lavoro dei disabili, sul piano della tutela antidiscriminatoria e su quello dell'adattamento dell'ambiente di lavoro alle condizioni del disabile e sulla normativa italiana sull'accesso al lavoro dei disabili. Ci si concentra, infine, sull'impatto della medesima Convenzione OIL sulla nozione di disabile mentale e sulla normativa in tema di sopravvenuta inabilità del lavoratore notturno nel diritto del lavoro italiano.
Riflessioni sulla Convenzione OIL in tema di reinserimento professionale e di occupazione delle persone disabili
Ombretta Dessi
2019-01-01
Abstract
Il contributo concerne la Convenzione OIL n. 159 del 1° giugno 1983 sul reinserimento professionale e sull'occupazione dei disabili, nel quale l'Autrice esamina il contenuto della medesima in sé e per sé, per poi concentrarsi sulla sua interrelazione con la Convenzione ONU sui disabili, del 13 dicembre 2006. Un certo spazio, inoltre, è riservato all'incidenza della Convenzione OIL sulla normativa euro-unitaria sul lavoro dei disabili, sul piano della tutela antidiscriminatoria e su quello dell'adattamento dell'ambiente di lavoro alle condizioni del disabile e sulla normativa italiana sull'accesso al lavoro dei disabili. Ci si concentra, infine, sull'impatto della medesima Convenzione OIL sulla nozione di disabile mentale e sulla normativa in tema di sopravvenuta inabilità del lavoratore notturno nel diritto del lavoro italiano.File | Dimensione | Formato | |
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