Il nuovo ordinamento, le nuove offerte, la nuova e variegata organizzazione didattica (corsi trimestrali, semestrali ed annuali) hanno portato ad una riformulazione dei percorsi formativi, dei programmi e dei contenuti delle varie discipline. In particolare, nel settore delle Misure Meccaniche e Termiche, area trasversale ed appartenente a corsi di laurea diversi, si sono dovute aggiornare le metodologie didattiche e revisionare i programmi per fornire risposte rapide, chiare e significative. I contenuti didattici tradizionali della materia, essenzialmente rivolti alle applicazioni sperimentali, comprendono una prima parte teorica, di carattere generale ed una seconda operativa rivolta all’analisi dei sistemi di misura delle grandezze meccaniche e termiche. Il tutto gestito in forma unitaria, consolidatasi nel tempo e, storicamente, strutturata in un ciclo didattico annuale. L’esperienza, maturata in questi ultimi anni, ha guidato gli autori a considerare una nuova suddivisione del contenuto della materia con l’intento di fornire due prodotti didattici autonomi, si spera efficaci e, per quanto possibile, esaurienti, come richiesto dai corsi di studio. Contrariamente a quanto avviene normalmente, questa prima editazione dell’opera interessa il modulo più a valle; tale scelta è stata voluta e condotta a conferma, sia dell’autonomia delle due proposte, sia dell’importanza che esse possono rivestire individualmente. Lo spunto è nato revisionando una prima bozza degli appunti delle lezioni svolte nelle rispettive sedi dagli autori, con l’obiettivo di unificazione dei programmi. Il risultato di tale lavoro ha portato alla stesura di un testo a livello universitario che non ambisce ad essere dotto ed omnicomprensivo ma che manifesta la peculiarità di essere concepito soprattutto per finalità didattiche. A tale proposito si sono volute, non solo evidenziare le ipotesi che sono sovente alla base dei modelli presentati, ma è stato anche compiuto uno sforzo suppletivo per cercare di dimostrare ogni affermazione fatta. Il numero delle espressioni matematiche e dei passaggi si è dilatato, ma a beneficio di una maggiore completezza degli argomenti. Si è dato ampio spazio ai diagrammi, agli esempi ed alle dimostrazioni di laboratorio per fornire concretezza ai concetti esposti, la cui chiarezza e comprensione, nell’intento degli autori, è stata ricercata costantemente in tutta l’opera. Ai fini di facilitare l’interfacciamento dei lettori con il testo si è implementato il volume con numerose figure, molte delle quali a colori. E’convinzione dei sottoscritti che la comprensione dei fenomeni, soprattutto se complessi, possa essere facilitata dalla chiarezza di esposizione dei concetti ma che un approccio positivo alla disciplina possa solo scaturire dalle motivazioni, dalla trama didattica e dalla finalizzazione operativa degli argomenti trattati. Se anche un piccolo passo è stato compiuto in questa direzione, a vantaggio degli allievi e della società, la fatica ed il tempo impiegati per realizzare questa prima opera non sarà stata inutile.

Misure meccaniche e termiche. Grandezze tempo-varianti

VALLASCAS, RINALDO;
2007-01-01

Abstract

Il nuovo ordinamento, le nuove offerte, la nuova e variegata organizzazione didattica (corsi trimestrali, semestrali ed annuali) hanno portato ad una riformulazione dei percorsi formativi, dei programmi e dei contenuti delle varie discipline. In particolare, nel settore delle Misure Meccaniche e Termiche, area trasversale ed appartenente a corsi di laurea diversi, si sono dovute aggiornare le metodologie didattiche e revisionare i programmi per fornire risposte rapide, chiare e significative. I contenuti didattici tradizionali della materia, essenzialmente rivolti alle applicazioni sperimentali, comprendono una prima parte teorica, di carattere generale ed una seconda operativa rivolta all’analisi dei sistemi di misura delle grandezze meccaniche e termiche. Il tutto gestito in forma unitaria, consolidatasi nel tempo e, storicamente, strutturata in un ciclo didattico annuale. L’esperienza, maturata in questi ultimi anni, ha guidato gli autori a considerare una nuova suddivisione del contenuto della materia con l’intento di fornire due prodotti didattici autonomi, si spera efficaci e, per quanto possibile, esaurienti, come richiesto dai corsi di studio. Contrariamente a quanto avviene normalmente, questa prima editazione dell’opera interessa il modulo più a valle; tale scelta è stata voluta e condotta a conferma, sia dell’autonomia delle due proposte, sia dell’importanza che esse possono rivestire individualmente. Lo spunto è nato revisionando una prima bozza degli appunti delle lezioni svolte nelle rispettive sedi dagli autori, con l’obiettivo di unificazione dei programmi. Il risultato di tale lavoro ha portato alla stesura di un testo a livello universitario che non ambisce ad essere dotto ed omnicomprensivo ma che manifesta la peculiarità di essere concepito soprattutto per finalità didattiche. A tale proposito si sono volute, non solo evidenziare le ipotesi che sono sovente alla base dei modelli presentati, ma è stato anche compiuto uno sforzo suppletivo per cercare di dimostrare ogni affermazione fatta. Il numero delle espressioni matematiche e dei passaggi si è dilatato, ma a beneficio di una maggiore completezza degli argomenti. Si è dato ampio spazio ai diagrammi, agli esempi ed alle dimostrazioni di laboratorio per fornire concretezza ai concetti esposti, la cui chiarezza e comprensione, nell’intento degli autori, è stata ricercata costantemente in tutta l’opera. Ai fini di facilitare l’interfacciamento dei lettori con il testo si è implementato il volume con numerose figure, molte delle quali a colori. E’convinzione dei sottoscritti che la comprensione dei fenomeni, soprattutto se complessi, possa essere facilitata dalla chiarezza di esposizione dei concetti ma che un approccio positivo alla disciplina possa solo scaturire dalle motivazioni, dalla trama didattica e dalla finalizzazione operativa degli argomenti trattati. Se anche un piccolo passo è stato compiuto in questa direzione, a vantaggio degli allievi e della società, la fatica ed il tempo impiegati per realizzare questa prima opera non sarà stata inutile.
2007
978-88-203-3928-9
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