Il capitolo illustra i risultati principali di una ricerca-azione condotta, tra il 2013 e il 2017, su una popolazione di 135 aziende contadine operanti nel settore agro-alimentare in provincia di Cagliari e nella regione storica dell’Alta Marmilla. La prospettiva assunta è quella dei piccoli produttori, nella grande prevalenza dei casi configurati come aziende contadine individuali a conduzione familiare (122 su 135 imprese complessive del settore). Il duplice processo di produzione/produzioni di qualità è stato indagato attraverso la ricostruzione puntuale delle biografie aziendali e la rac- colta delle narrazioni auto-rappresentative dei conduttori intervistati, nel tentativo di restituire al contempo due livelli di descrizione del fenomeno della rivitalizzazione del settore contadino, quale driver di processi potenziali e/o già̀ in fieri di sviluppo locale: 1. il livello materiale dei meccanismi strategici, osservabili nell’orga- nizzazione dei ruoli e delle funzioni interne all’azienda, e nell’accu- mulazione di capitale sociale tramite l’inserimento in reti territoriali di varia natura, cui si connettono bilanci d’efficacia ed efficienza economica in parte misurabili; 2. il livello dell’immaginario e del significato ideale attribuito dai di- versi produttori alle pratiche messe in atto per garantire non solo la sopravvivenza dell’impresa familiare, su un mercato per definizione irto di rischi e imprevisti, ma anche per proiettarsi verso standard di competitività capaci di generare esternalità positive per tutto il territorio d’appartenenza.
Produzioni agro-alimentari locali di qualità. Multifunzionalità aziendale e reti territoriali
Ester Cois
Co-primo
2020-01-01
Abstract
Il capitolo illustra i risultati principali di una ricerca-azione condotta, tra il 2013 e il 2017, su una popolazione di 135 aziende contadine operanti nel settore agro-alimentare in provincia di Cagliari e nella regione storica dell’Alta Marmilla. La prospettiva assunta è quella dei piccoli produttori, nella grande prevalenza dei casi configurati come aziende contadine individuali a conduzione familiare (122 su 135 imprese complessive del settore). Il duplice processo di produzione/produzioni di qualità è stato indagato attraverso la ricostruzione puntuale delle biografie aziendali e la rac- colta delle narrazioni auto-rappresentative dei conduttori intervistati, nel tentativo di restituire al contempo due livelli di descrizione del fenomeno della rivitalizzazione del settore contadino, quale driver di processi potenziali e/o già̀ in fieri di sviluppo locale: 1. il livello materiale dei meccanismi strategici, osservabili nell’orga- nizzazione dei ruoli e delle funzioni interne all’azienda, e nell’accu- mulazione di capitale sociale tramite l’inserimento in reti territoriali di varia natura, cui si connettono bilanci d’efficacia ed efficienza economica in parte misurabili; 2. il livello dell’immaginario e del significato ideale attribuito dai di- versi produttori alle pratiche messe in atto per garantire non solo la sopravvivenza dell’impresa familiare, su un mercato per definizione irto di rischi e imprevisti, ma anche per proiettarsi verso standard di competitività capaci di generare esternalità positive per tutto il territorio d’appartenenza.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
produzioni agro-alimentari locali di qualità.pdf
Solo gestori archivio
Descrizione: Testo completo di copertina del volume e indice
Tipologia:
versione editoriale (VoR)
Dimensione
6.46 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.46 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.