Come è ben mostrato dal mondo delle immagini, i secoli fra tardo Medioevo e Rinascimento manifestano il passaggio dalla concezione premoderna a quella moderna della morte. Per gli studi di estetica, storia dell’arte e storia delle immagini tali secoli costituiscono pertanto un laboratorio fecondo, all’interno del quale si collocano anche i contributi presenti in questo volume. A una rilettura di alcuni nodi teorici dello scritto di Erwin Panofsky sull’imago pietatis si affianca un esame del problema della rappresentazione e della rappresentanza degli ex voto; fanno seguito uno studio sul rapporto che si istituisce tra corpo e immagine nei coperchi e nelle fronti delle casse sante e un’indagine sul “laboratorio” di immagini che ha portato alla nascita del Purgatorio come “terzo luogo”. Si presentano successivamente alcuni approfondimenti più squisitamente iconografici, che riguardano le illustrazioni del Tractatus artis bene moriendi, del XV secolo, le raffigurazioni dell’Apocalisse presenti nelle miniature dei Beatos, manoscritti realizzati tra IX e XIII secolo, l’immagine dell’Incontro dei tre vivi e dei tre morti nella sua resa in un importante ciclo pittorico trecentesco in Sardegna e infine l’analisi di alcuni turiboli del XIII secolo utilizzati per l’incensazione nella liturgia funebre.

Premessa dei curatori

Luca Vargiu;Alberto Virdis
2020-01-01

Abstract

Come è ben mostrato dal mondo delle immagini, i secoli fra tardo Medioevo e Rinascimento manifestano il passaggio dalla concezione premoderna a quella moderna della morte. Per gli studi di estetica, storia dell’arte e storia delle immagini tali secoli costituiscono pertanto un laboratorio fecondo, all’interno del quale si collocano anche i contributi presenti in questo volume. A una rilettura di alcuni nodi teorici dello scritto di Erwin Panofsky sull’imago pietatis si affianca un esame del problema della rappresentazione e della rappresentanza degli ex voto; fanno seguito uno studio sul rapporto che si istituisce tra corpo e immagine nei coperchi e nelle fronti delle casse sante e un’indagine sul “laboratorio” di immagini che ha portato alla nascita del Purgatorio come “terzo luogo”. Si presentano successivamente alcuni approfondimenti più squisitamente iconografici, che riguardano le illustrazioni del Tractatus artis bene moriendi, del XV secolo, le raffigurazioni dell’Apocalisse presenti nelle miniature dei Beatos, manoscritti realizzati tra IX e XIII secolo, l’immagine dell’Incontro dei tre vivi e dei tre morti nella sua resa in un importante ciclo pittorico trecentesco in Sardegna e infine l’analisi di alcuni turiboli del XIII secolo utilizzati per l’incensazione nella liturgia funebre.
2020
9788873264934
Prefazione
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Vargiu-Virdis - 2020 Premessa.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: versione editoriale
Dimensione 96.36 kB
Formato Adobe PDF
96.36 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/299758
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact