Il Temporary Framework dettato dalla Commissione Europea in occasione dell’emergenza sanitaria scaturente dal Covid-19, recepisce l’approccio comunitario tendente alla modernizzazione della nozione degli aiuti di Stato

Il lavoro analizza il Quadro temporaneo fornito con le Comunicazioni della Commissione Europea del marzo e dell’aprile 2020, con cui è stato garantito il contenimento degli effetti negativi dell’epidemia sul tessuto socio economico dell’Unione, nonché, consentito un’organica modernizzazione della disciplina degli aiuti di Stato. I provvedimenti si pongo a faro guida per i legislatori nazionali, chiamati a introdurre delle misure di sostegno, oggetto di una mera valutazione ex post, vista la conformità alle guidelines fornite dalla stessa Commissione. In tale cornice di riferimento si inserisce la normativa domestica, che con il d.l. 17 marzo 2020, n. 18 – c.d. “Decreto cura Italia”37 e con il d.l. 8 aprile 2020, n. 23 – c.d. “Decreto liquidità”38, ha introdotto diverse misure fiscali conformi alla linee guida del quadro temporaneo della Commissione Europea, riguardanti, inter alia, molteplici fattispecie di credito d’imposta oggetto di disamina.