In Gaston Miron’s poetry, the visual perception plays an important role: through his gaze, the author can explore his personal lacks, deficiencies and failings, together with his own desire of fulfillment, totality and conquest. This double research is illustrated by fire and water symbology. Absence, marked by a too fragmented consciousness, is expressed by images suggesting burning and drowning eyes; fulfillment, underlined by the presence of consciousness, is depicted by midday sun and liquid and shimmering eyes. These constant fluctuations between deficiency and totality, depression and trust, despair and hope, are the steps of poet’s initiation towards his personal fulfillment.

Nella poesia di Gaston Miron la percezione visiva assume una posizione rilevante: grazie allo sguardo, lo scrittore riesce ad esplorare le proprie mancanze, le proprie tare, le proprie deficienze ma anche il proprio desiderio di pienezza, di conquista, di totalità. Questa duplice ricerca è illustrata attraverso la simbologia del fuoco e dell’acqua. La mancanza, contrassegnata da una coscienza troppo frammentaria, è espressa grazie ad immagini che rimandano alla bruciatura e all’annegamento degli occhi; la pienezza, sottolineata dalla presenza della coscienza, è raffigurata dal sole di mezzogiorno e dalla liquidità luccicante dell’occhio. Queste continue oscillazioni tra deficienza e totalità, tra sconforto e fiducia, tra disperazione e speranza, segnano le tappe iniziatiche che il poeta deve seguire in vista della propria realizzazione.

La percezione del fuoco e dell'acqua nell'universo poetico di Gaston Miron

selvaggio mario
2020-01-01

Abstract

In Gaston Miron’s poetry, the visual perception plays an important role: through his gaze, the author can explore his personal lacks, deficiencies and failings, together with his own desire of fulfillment, totality and conquest. This double research is illustrated by fire and water symbology. Absence, marked by a too fragmented consciousness, is expressed by images suggesting burning and drowning eyes; fulfillment, underlined by the presence of consciousness, is depicted by midday sun and liquid and shimmering eyes. These constant fluctuations between deficiency and totality, depression and trust, despair and hope, are the steps of poet’s initiation towards his personal fulfillment.
2020
9782343207629
9788893551786
Nella poesia di Gaston Miron la percezione visiva assume una posizione rilevante: grazie allo sguardo, lo scrittore riesce ad esplorare le proprie mancanze, le proprie tare, le proprie deficienze ma anche il proprio desiderio di pienezza, di conquista, di totalità. Questa duplice ricerca è illustrata attraverso la simbologia del fuoco e dell’acqua. La mancanza, contrassegnata da una coscienza troppo frammentaria, è espressa grazie ad immagini che rimandano alla bruciatura e all’annegamento degli occhi; la pienezza, sottolineata dalla presenza della coscienza, è raffigurata dal sole di mezzogiorno e dalla liquidità luccicante dell’occhio. Queste continue oscillazioni tra deficienza e totalità, tra sconforto e fiducia, tra disperazione e speranza, segnano le tappe iniziatiche che il poeta deve seguire in vista della propria realizzazione.
Poetry; Imagination; Symbolism; Water; Fire
Poesia; Immaginario; Simbologia; Acqua; Fuoco
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