La realtà del passato. Studi filosofici sulla conoscenza storica

Il dilemma fondamentale che attraversa questo libro nasce dall’intreccio di una doppia preoccupazione di carattere filosofico e, al tempo, stesso teorico-scientifico: da un lato, comprendere che realtà sia la realtà del passato – cioè la realtà di fatti storicamente accaduti, frutto dell’azione umana –, da un altro lato definire quale procedimento conoscitivo sia il più sicuro nella determinazione e (ri-)costruzione scientifica della storia. Che realtà è la realtà storica, e cosa è il passato? Come conosciamo e comprendiamo i fatti storici? E come li influenziamo attraverso la nostra conoscenza, la nostra cultura, la nostra visione del mondo e il nostro modo di accedere ad essi? Non pensiamo di aver trovato risposte ultimissime a simili dilemmi, ma se questo libro potrà aiutare anche solo in piccola parte a sgomberare il campo da certe semplificazioni o arroccamenti (più o meno) ideologici, o vizi teorici, critico-analitici e argomentativi (oggi, purtroppo, ancora diffusi) – ebbene, allora potremo ritenerci pienamente soddisfatti. E ancora più soddisfatti se da questo libro sorgeranno nuove analisi e considerazioni, nuove obiezioni e inquadramenti critici.