La figura del pedagogista pratico, il professionista competente sul sapere pedagogico concretizzato al suo livello apicale, si è delineata negli ultimi decenni con il lavoro nei servizi sociali, nella consulenza disciplinare specifica, quindi nel vasto ambito dell’educazione non formale e anche come supporto per il mondo della scuola. É un percorso ancora in evoluzione, verso l’identificazione e il riconoscimento del ruolo, della funzione e della competenza di questo professionista, percorso che ha visto un punto di svolta, particolarmente significativo per quanto non conclusivo, con l’approvazione della legge 205 del 2017, i cui commi 594-601 ne sanciscono formalmente la sussistenza e ne indicano i termini fondamentali dell’esercizio in quanto professione. Il presente volume intende dare un contributo a questo movimento, cercando di leggerne la storia e insieme la situazione della formazione universitariarelativa, di valorizzare il punto di vista delle associazioni professionali, di rendere conto di studi ed esperienze a questa professionalità collegate, nei diversi ambiti della gestione politica e tecnico pedagogica dei servizi socioeducativi comunali, di un apporto professionale alla laurea magistrale deputata, della libera professione, del carcere e dell’educativa di strada. Il contesto-territorio assunto come riferimento è la Sardegna, e nello stesso tempo le narrazioni ed interpretazioni raccolte assumono una valenza più generale, come esemplificazioni dell’identità di una figura professionale e del suo sapere e competenze peculiari.
Presentazione del volume
Salvatore Deiana
2019-01-01
Abstract
La figura del pedagogista pratico, il professionista competente sul sapere pedagogico concretizzato al suo livello apicale, si è delineata negli ultimi decenni con il lavoro nei servizi sociali, nella consulenza disciplinare specifica, quindi nel vasto ambito dell’educazione non formale e anche come supporto per il mondo della scuola. É un percorso ancora in evoluzione, verso l’identificazione e il riconoscimento del ruolo, della funzione e della competenza di questo professionista, percorso che ha visto un punto di svolta, particolarmente significativo per quanto non conclusivo, con l’approvazione della legge 205 del 2017, i cui commi 594-601 ne sanciscono formalmente la sussistenza e ne indicano i termini fondamentali dell’esercizio in quanto professione. Il presente volume intende dare un contributo a questo movimento, cercando di leggerne la storia e insieme la situazione della formazione universitariarelativa, di valorizzare il punto di vista delle associazioni professionali, di rendere conto di studi ed esperienze a questa professionalità collegate, nei diversi ambiti della gestione politica e tecnico pedagogica dei servizi socioeducativi comunali, di un apporto professionale alla laurea magistrale deputata, della libera professione, del carcere e dell’educativa di strada. Il contesto-territorio assunto come riferimento è la Sardegna, e nello stesso tempo le narrazioni ed interpretazioni raccolte assumono una valenza più generale, come esemplificazioni dell’identità di una figura professionale e del suo sapere e competenze peculiari.File | Dimensione | Formato | |
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