Il volume consiste in una indagine della funzione della critica teatrale e si sviluppa, dopo una prima parte di ricognizione sullo stato dell'arte nella critica italiana fra Novecento e Duemila, in ambito teatrale e non solo, tramite l'analisi di alcuni temi-chiave all'interno di tale contesto, vale a dire il rapporto dell'attività critica in relazione al "Soggetto", al "Segno" e alla "Società", sviluppando per ciascuna una disamina delle principali teorie di ciascun settore (psicoanalisi, semiologia, materialismo storico) elaborate in Occidente nel XX secolo, dei loro successivi tentativi di superamento e delle loro ricadute nel campo della critica teatrale, avvalendosi di numerosi esempi tratti da contributi pubblicati dai maggiori critici italiani in relazione a numerosi casi di prodotti ed eventi spettacolari e tendenze della cultura performativa (a cui si aggiunge nella nuova edizione 2015 un capitolo conclusivo dedicato alla postmodernità). In particolare, Roberta Ferraresi è autrice, oltre che della ricognizione bibliografica pubblicata nella nuova edizione del volume nel 2015, del capitolo dedicato alle teorie semiologiche, che si presenta come una generale esplorazione di tale campo del sapere, dagli esordi fra Otto e Novecento, al boom a metà del XX secolo e alle trasformazioni occorse negli ultimi cinquant'anni, prendendo inoltre in considerazione il consistente contributo formulato in tale ambito in relazione agli studi di teatro (italiani e non solo) e soffermandosi sull'identificazione degli strumenti teorico-critici di stampo semiologico utilizzabili ai fini della critica teatrale.

Questo fantasma. Il critico a teatro

Roberta Ferraresi;
2015-01-01

Abstract

Il volume consiste in una indagine della funzione della critica teatrale e si sviluppa, dopo una prima parte di ricognizione sullo stato dell'arte nella critica italiana fra Novecento e Duemila, in ambito teatrale e non solo, tramite l'analisi di alcuni temi-chiave all'interno di tale contesto, vale a dire il rapporto dell'attività critica in relazione al "Soggetto", al "Segno" e alla "Società", sviluppando per ciascuna una disamina delle principali teorie di ciascun settore (psicoanalisi, semiologia, materialismo storico) elaborate in Occidente nel XX secolo, dei loro successivi tentativi di superamento e delle loro ricadute nel campo della critica teatrale, avvalendosi di numerosi esempi tratti da contributi pubblicati dai maggiori critici italiani in relazione a numerosi casi di prodotti ed eventi spettacolari e tendenze della cultura performativa (a cui si aggiunge nella nuova edizione 2015 un capitolo conclusivo dedicato alla postmodernità). In particolare, Roberta Ferraresi è autrice, oltre che della ricognizione bibliografica pubblicata nella nuova edizione del volume nel 2015, del capitolo dedicato alle teorie semiologiche, che si presenta come una generale esplorazione di tale campo del sapere, dagli esordi fra Otto e Novecento, al boom a metà del XX secolo e alle trasformazioni occorse negli ultimi cinquant'anni, prendendo inoltre in considerazione il consistente contributo formulato in tale ambito in relazione agli studi di teatro (italiani e non solo) e soffermandosi sull'identificazione degli strumenti teorico-critici di stampo semiologico utilizzabili ai fini della critica teatrale.
2015
9788872184028
critica teatrale; studi teatrali; teatro contemporaneo; teoria critica; semiotica; semiotica teatrale
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
QuestoFantasmaEbook_nuovaed2015.pdf

Solo gestori archivio

Dimensione 969.14 kB
Formato Adobe PDF
969.14 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/310261
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact