Il controllo a distanza del datore di lavoro sui lavoratori subordinati e etero-organizzati su piattaforma digitale nel diritto italiano

The contribution is dedicated to the employer's power of remote control over the riders, after verifying the legal nature of their gig work relationship, because the legislation on the subject applies only to those subject to the regulations on the employment contract, that is to employees and hetero-organized collaborators. Subsequently, the author examines art. 4 St. lav. and makes a distinction between control tools and work tools, which are regulated differently within it. On the basis of this dichotomy, then, it is verified whether the platform and the terminals of the riders, the software installed on them, the contact tracing devices and the feedback systems are regulated in one or the other direction. Finally, there are questions about the adequacy or otherwise of the regulation on the usability of the worker's personal data on the platform for the protection of the latter.

Il contributo è dedicato al potere di controllo a distanza del datore di lavoro sui rider, previa verifica della natura giuridica del loro rapporto di gig work, perché la normativa in materia si applica solo a quelli soggetti alla disciplina sul contratto di lavoro subordinato, ossia ai dipendenti e ai collaboratori etero-organizzati. In seguito, si esamina l’art. 4 St. lav. e si distingue tra gli strumenti di controllo e quelli di lavoro, che sono normati diversamente al suo interno. In base a tale dicotomia, poi, si verifica se la piattaforma e i terminali dei rider, i software installati su di essi, i dispositivi di contact tracing e i sistemi di feedback siano regolati nell’uno o nell’altro senso. Infine, ci si interroga sull’adeguatezza o meno della regolamentazione sull’utilizzabilità dei dati personali del lavoratore su piattaforma alla tutela di quest’ultimo.