Compasso, fiore e fucile. Per quanto possa risultare insolito e per certi versi persino straniante, l’accostamento di questi termini serve a introdurre in scena alcuni oggetti simbolici che scandiscono la parabola della geografia europea tra Sette e Ottocento. Ciascuno di essi individua un particolare momento di questa parabola che, per anticipare le conclusioni del ragionamento, ha in realtà un andamento circolare, a spirale, dacché – scavalcato e messo da parte il fiore – fucile e compasso stringeranno un’alleanza che darà i suoi frutti nei rapporti di dominio totalmente asimmetrici e verticali che nella seconda metà dell’Ottocento si stabiliranno nello spazio extraeuropeo.
Compasso, fiore, fucile. La parabola della geografia tra Sette e Ottocento
Marcello Tanca
2021-01-01
Abstract
Compasso, fiore e fucile. Per quanto possa risultare insolito e per certi versi persino straniante, l’accostamento di questi termini serve a introdurre in scena alcuni oggetti simbolici che scandiscono la parabola della geografia europea tra Sette e Ottocento. Ciascuno di essi individua un particolare momento di questa parabola che, per anticipare le conclusioni del ragionamento, ha in realtà un andamento circolare, a spirale, dacché – scavalcato e messo da parte il fiore – fucile e compasso stringeranno un’alleanza che darà i suoi frutti nei rapporti di dominio totalmente asimmetrici e verticali che nella seconda metà dell’Ottocento si stabiliranno nello spazio extraeuropeo.File | Dimensione | Formato | |
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