Quale isola amministrativa del Comune di Sinnai, inscritta nel contesto più ampio della città metropolitana di Cagliari, la località di Solanas si distingue per una duplice connotazione, strettamente connessa al suo posizionamento geografico: sotto un primo aspetto, in ragione del perimetro fisico che ne traccia l’affaccio sul Golfo degli Angeli, appare configurarsi come un luogo “al limite”, quasi godesse di un attributo informale di extra-territorialità, sia in ragione dei circa 27 km che la separano dal paese di pertinenza amministrativa e che la accostano con ben maggiore prossimità ad altre località costiere, come Villasimius e Castiadas, sia per la sua natura in gran parte avulsa dalla regione del Campidano, in cui pure rientrerebbe, in favore di un’appartenenza sistemica locale de facto al lungomare del Sarrabus; la medesima configurazione di margine, quale area di intersezione dai confini permeabili, risulta evidente anche sotto un secondo profilo, di tipo sociologico, connesso alle sue modalità di fruizione consolidate, che la rendono uno spazio dinamico, segnato da passaggi e transumanze, e marcato da accezioni transitorie legate al “tempo lungo” della sua conversione da zona agricola a magnete balneare e al “tempo breve” e ricorsivo della stagionalità turistica.

Passaggi(o) a Sud-Est. Solanas: tre popolazioni, tre rappresentazioni

Cois, Ester
2021-01-01

Abstract

Quale isola amministrativa del Comune di Sinnai, inscritta nel contesto più ampio della città metropolitana di Cagliari, la località di Solanas si distingue per una duplice connotazione, strettamente connessa al suo posizionamento geografico: sotto un primo aspetto, in ragione del perimetro fisico che ne traccia l’affaccio sul Golfo degli Angeli, appare configurarsi come un luogo “al limite”, quasi godesse di un attributo informale di extra-territorialità, sia in ragione dei circa 27 km che la separano dal paese di pertinenza amministrativa e che la accostano con ben maggiore prossimità ad altre località costiere, come Villasimius e Castiadas, sia per la sua natura in gran parte avulsa dalla regione del Campidano, in cui pure rientrerebbe, in favore di un’appartenenza sistemica locale de facto al lungomare del Sarrabus; la medesima configurazione di margine, quale area di intersezione dai confini permeabili, risulta evidente anche sotto un secondo profilo, di tipo sociologico, connesso alle sue modalità di fruizione consolidate, che la rendono uno spazio dinamico, segnato da passaggi e transumanze, e marcato da accezioni transitorie legate al “tempo lungo” della sua conversione da zona agricola a magnete balneare e al “tempo breve” e ricorsivo della stagionalità turistica.
2021
9788862425261
Sviluppo Locale; spopolamento; formazioni socio-territoriali; aree interne; territori marginali
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