Nonostante la partecipazione delle donne al mercato del lavoro sia notevolmente aumentata rispetto al passato, sono le donne che popolano il cosiddetto “mercato del lavoro atipico” e esiste ancora una distribuzione dei compiti tra i generi fortemente tradizionalista e iniqua. La nostra riflessione parte da un interrogativo fondamentale: la flessibilità che caratterizza il lavoro atipico è un efficace strumento di conciliazione? Secondo i soggetti intervistati la flessibilità intesa come contratto di lavoro atipico non è una soluzione efficace alle problematiche di conciliazione.

La conciliazione come responsabilità sociale condivisa

DE SIMONE, SILVIA;
2010-01-01

Abstract

Nonostante la partecipazione delle donne al mercato del lavoro sia notevolmente aumentata rispetto al passato, sono le donne che popolano il cosiddetto “mercato del lavoro atipico” e esiste ancora una distribuzione dei compiti tra i generi fortemente tradizionalista e iniqua. La nostra riflessione parte da un interrogativo fondamentale: la flessibilità che caratterizza il lavoro atipico è un efficace strumento di conciliazione? Secondo i soggetti intervistati la flessibilità intesa come contratto di lavoro atipico non è una soluzione efficace alle problematiche di conciliazione.
2010
978-88-400-1428-9
genere, conciliazione, lavoro atipico, responsabilità sociale
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