The article is dedicated to the employer's power of remote control over “agile” workers in the Italian legal system and to the examination of its main exegetical issues. After a brief analysis of the legislative discipline on the subject, the interrelation between the law and the individual contract is examined with regard to its regulation. Secondly, it reflects on the importance that collective agreements have in this regard. The next step is to establish the difference between the control tools and those made available to the worker for the execution of the service. Special attention is paid to IT applications, which condition the exercise of the employer's remote control power over agile workers. In this context, it is necessary to focus on whether or not automated systems based on algorithms are subject to legislative legislation on technological control. Finally, the relationship between the "agile" worker's right to disconnect and the employer's remote control power cannot be overlooked.

L'articolo è dedicato al potere di controllo a distanza del datore di lavoro sui lavoratori “agili” nell'ordinamento italiano e alla disamina delle sue principali questioni esegetiche. Dopo una breve analisi della diciplina legislativa in materia, si esamina l'interrelazione tra la legge e il contratto individuale in ordine alla sua regolamentazione. In secondo luogo, si riflette sull'importanza che i contratti collettivi hanno al riguardo. Il passo successivo è quello di stabilire qual è la differenza tra gli strumenti di controllo e quelli messi a disposizione del lavoratore per l'esecuzione della prestazione. Un'attenzione speciale è riservata agli applicativi informatici, che condizionano l'esercizio del potere di controllo a distanza del datore di lavoro sui lavoratori agili. In tale contesto, ci si deve soffermare sull'assoggettamento o meno dei sistemi automatizzati basati su algoritmi alla normativa legislativa in materia di controllo tecnologico. Non si può trascurare, infine, la relazione sussistente tra il diritto alla disconnessione del lavoratore "agile" e il potere di controllo a distanza del datore di lavoro.

Control tecnológico y trabajo “agile” en el sistema jurídico italiano

Ombretta Dessi
2022-01-01

Abstract

The article is dedicated to the employer's power of remote control over “agile” workers in the Italian legal system and to the examination of its main exegetical issues. After a brief analysis of the legislative discipline on the subject, the interrelation between the law and the individual contract is examined with regard to its regulation. Secondly, it reflects on the importance that collective agreements have in this regard. The next step is to establish the difference between the control tools and those made available to the worker for the execution of the service. Special attention is paid to IT applications, which condition the exercise of the employer's remote control power over agile workers. In this context, it is necessary to focus on whether or not automated systems based on algorithms are subject to legislative legislation on technological control. Finally, the relationship between the "agile" worker's right to disconnect and the employer's remote control power cannot be overlooked.
2022
978-84-18433-54-2
L'articolo è dedicato al potere di controllo a distanza del datore di lavoro sui lavoratori “agili” nell'ordinamento italiano e alla disamina delle sue principali questioni esegetiche. Dopo una breve analisi della diciplina legislativa in materia, si esamina l'interrelazione tra la legge e il contratto individuale in ordine alla sua regolamentazione. In secondo luogo, si riflette sull'importanza che i contratti collettivi hanno al riguardo. Il passo successivo è quello di stabilire qual è la differenza tra gli strumenti di controllo e quelli messi a disposizione del lavoratore per l'esecuzione della prestazione. Un'attenzione speciale è riservata agli applicativi informatici, che condizionano l'esercizio del potere di controllo a distanza del datore di lavoro sui lavoratori agili. In tale contesto, ci si deve soffermare sull'assoggettamento o meno dei sistemi automatizzati basati su algoritmi alla normativa legislativa in materia di controllo tecnologico. Non si può trascurare, infine, la relazione sussistente tra il diritto alla disconnessione del lavoratore "agile" e il potere di controllo a distanza del datore di lavoro.
Remote control; smart work; sources of law; algorithms; disconnection
Controllo a distanza; lavoro agile; fonti del diritto; algoritmi; disconnessione
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Estudio.OD.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: versione editoriale (VoR)
Dimensione 437.36 kB
Formato Adobe PDF
437.36 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/343815
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact