La perdita delle illusioni e la scoperta amara che studiare non è più una garanzia di status né di sopravvivenza economica, che la famiglia non è il pilastro della società, e che non esiste dottrina né ideale per il quale valga la pena dare tutto, dà luogo alla nascita di una nuova generazione di giovani, quelli nati tra il 1961 ed il 1981 che venne denominata generazione X. E’ interessante osservare il modo di esprimersi di questi giovani spagnoli che utilizzano un gergo impregnato di strutture e vocaboli che appartengono al mondo della delinquenza e della droga, in seguito assimilati nel linguaggio di uso comune per essere oggi utilizzati con disinvoltura.

Il linguaggio marginale della generación X

ZIZI, DANIELA
2006-01-01

Abstract

La perdita delle illusioni e la scoperta amara che studiare non è più una garanzia di status né di sopravvivenza economica, che la famiglia non è il pilastro della società, e che non esiste dottrina né ideale per il quale valga la pena dare tutto, dà luogo alla nascita di una nuova generazione di giovani, quelli nati tra il 1961 ed il 1981 che venne denominata generazione X. E’ interessante osservare il modo di esprimersi di questi giovani spagnoli che utilizzano un gergo impregnato di strutture e vocaboli che appartengono al mondo della delinquenza e della droga, in seguito assimilati nel linguaggio di uso comune per essere oggi utilizzati con disinvoltura.
2006
8843038311
generazione X
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