Identità narrativa

Il concetto di identità narrativa – oggi divenuto di ampio e vario uso in diversi ambiti disciplinari e di ricerca (dalla narratologia all’ermeneutica, dall’antropologia culturale alla psicologia, dalla psichiatria al campo delle psicoterapie) – trova fondamentale ancoraggio teorico nelle ricerche del filosofo francese Paul Ricœur (1913-2005) e fondamentali ricadute pratiche nel campo psicoanalitico e delle psicoterapie a fondamento narrativo. Il concetto definisce uno specifico intendimento dell’identità personale dando indicazione di una funzione (quella della mediazione narrativa) teoricamente capace di spiegare il raccordo tra dimensione biologica e dimensione psicologica della soggettività, tra funzioni della memoria e sfera esistenziale/esperienziale del vissuto, tra dimensione dell’identità (iscritta nel patrimonio genetico, definita dal carattere, ecc.) e dimensione della persona (valori, motivazioni, interessi ecc.).