Antesignane e promotrici della tutela dei lavoratori, le Società di mutuo soccorso nella seconda metà dell’Ottocento erogano, a fronte di versamenti periodici di modesta entità, sussidi in caso di malattia, infortunio o vecchiaia ai lavoratori iscritti. Si tratta in prevalenza di operai delle fabbriche, e di uomini. Se la sottrazione di una parte del reddito ai consumi o ai risparmi da destinare a fini privatistici-previdenziali era talvolta difficile per gli uomini, ancora più lo era per le donne, che risentivano di una maggiore precarietà del lavoro e percepivano salari nettamente più bassi rispetto a quelli maschili. La presenza femminile nel mutuo soccorso è stata perciò molto residuale, soprattutto in alcune aree, non solo in Italia, ma in tutta Europa. Laddove però le donne sono concentrate i gran numero negli stabilimenti, è possibile osservare sporadici tentativi di associazionismo. Il rinvenimento fortuito di uno statuto di fine Ottocento, della “sezione donne” delle operaie della Manifattura Tabacchi di Cagliari, affiliata alla Società degli operai di Cagliari, è stato l’occasione per indagare su aspetti poco noti della mutualità e del lavoro femminile.
Le donne nelle Società di Mutuo Soccorso in Sardegna - Il caso delle operaie della Manifattura Tabacchi di Cagliari tra Ottocento e Novecento
Cecilia Ferrai;
2022-01-01
Abstract
Antesignane e promotrici della tutela dei lavoratori, le Società di mutuo soccorso nella seconda metà dell’Ottocento erogano, a fronte di versamenti periodici di modesta entità, sussidi in caso di malattia, infortunio o vecchiaia ai lavoratori iscritti. Si tratta in prevalenza di operai delle fabbriche, e di uomini. Se la sottrazione di una parte del reddito ai consumi o ai risparmi da destinare a fini privatistici-previdenziali era talvolta difficile per gli uomini, ancora più lo era per le donne, che risentivano di una maggiore precarietà del lavoro e percepivano salari nettamente più bassi rispetto a quelli maschili. La presenza femminile nel mutuo soccorso è stata perciò molto residuale, soprattutto in alcune aree, non solo in Italia, ma in tutta Europa. Laddove però le donne sono concentrate i gran numero negli stabilimenti, è possibile osservare sporadici tentativi di associazionismo. Il rinvenimento fortuito di uno statuto di fine Ottocento, della “sezione donne” delle operaie della Manifattura Tabacchi di Cagliari, affiliata alla Società degli operai di Cagliari, è stato l’occasione per indagare su aspetti poco noti della mutualità e del lavoro femminile.File | Dimensione | Formato | |
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