Vargiu, citando fin dal titolo Quatremère de Quincy, analizza quel particolare processo di "estetizzazione" proprio del XVIII secolo, che portò da una parte all'esaltazione della singola personalità artistica, dall'altra all'abbandono progressivo della bottega come luogo di produzione, in virtù del fatto che «l'arte non è più anzitutto da intendersi come un'attività dipendente da un sapere sorretto da regole e al servizio di un fine definito, ma un'attività autonoma separata dalle altre attività e dagli altri saperi e avente come ragion d'essere il diletto e la bellezza».

«Tuer l’art pour en faire l’histoire». L’autonomia dell’arte tra estetica, storia dell’arte e museo

Vargiu, Luca
2023-01-01

Abstract

Vargiu, citando fin dal titolo Quatremère de Quincy, analizza quel particolare processo di "estetizzazione" proprio del XVIII secolo, che portò da una parte all'esaltazione della singola personalità artistica, dall'altra all'abbandono progressivo della bottega come luogo di produzione, in virtù del fatto che «l'arte non è più anzitutto da intendersi come un'attività dipendente da un sapere sorretto da regole e al servizio di un fine definito, ma un'attività autonoma separata dalle altre attività e dagli altri saperi e avente come ragion d'essere il diletto e la bellezza».
2023
9791281250000
Autonomia dell'arte; Museo; Estetizzazione dell'arte; Differenziazione estetica
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