Le isole dell’Arcipelago di La Maddalena sono collocate nell’area delle Bocche di Bonifacio (Bartole e DeMuro, 2009, 2011, 2012; DeMuro e Bartole, 2010), da un punto di vista geomorfologico sono caratterizzate da coste prevalentemente rocciose, intervallate da modeste insenature al cui interno sono racchiusi limitati corpi sabbiosi di fondo baia alimentati stagionalmente da ruscelli e torrenti (DeMuro e Pusceddu, 2010a). I sedimenti che compongono le spiagge, oggetto del presente studio, sono caratterizzati da sabbie, ghiaie e ciottoli provenienti dalla disgregazione delle rocce che affiorano nei bacini idrografici a monte, e dalla componente biogenica/bioclastica il cui apporto è da mettere in relazione all’erosione, al trasporto ed alla sedimentazione innescata da onde e correnti (Pusceddu, 2009). Il bilancio sedimentario positivo di queste piccole spiagge viene garantito, inoltre, dall’immissione di sedimenti bioclastici, prodotti principalmente nella prateria di Posidonia oceanica (Bua, 2005, 2008). Si tratta prevalentemente di sedimenti composti dai resti scheletrici della fauna bentonica (Batzella, 2010; DeMuro et alii, 2010a,b). L’intera area dell’Arcipelago di La Maddalena, è inserita nel territorio del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena e rientra nei Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C.) della Provincia di Olbia -Tempio con il codice identificativo “NATURA 2000”: ITB010008.
EVOLUZIONE RECENTE, REGIME, ASSETTI, CRITICITÀ, TENDENZA DEL SISTEMA SPIAGGIA DI CALA CIACCARO
DEMURO, SANDRO;KALB, CLAUDIO;PORTA, MARCO;
2012-01-01
Abstract
Le isole dell’Arcipelago di La Maddalena sono collocate nell’area delle Bocche di Bonifacio (Bartole e DeMuro, 2009, 2011, 2012; DeMuro e Bartole, 2010), da un punto di vista geomorfologico sono caratterizzate da coste prevalentemente rocciose, intervallate da modeste insenature al cui interno sono racchiusi limitati corpi sabbiosi di fondo baia alimentati stagionalmente da ruscelli e torrenti (DeMuro e Pusceddu, 2010a). I sedimenti che compongono le spiagge, oggetto del presente studio, sono caratterizzati da sabbie, ghiaie e ciottoli provenienti dalla disgregazione delle rocce che affiorano nei bacini idrografici a monte, e dalla componente biogenica/bioclastica il cui apporto è da mettere in relazione all’erosione, al trasporto ed alla sedimentazione innescata da onde e correnti (Pusceddu, 2009). Il bilancio sedimentario positivo di queste piccole spiagge viene garantito, inoltre, dall’immissione di sedimenti bioclastici, prodotti principalmente nella prateria di Posidonia oceanica (Bua, 2005, 2008). Si tratta prevalentemente di sedimenti composti dai resti scheletrici della fauna bentonica (Batzella, 2010; DeMuro et alii, 2010a,b). L’intera area dell’Arcipelago di La Maddalena, è inserita nel territorio del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena e rientra nei Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C.) della Provincia di Olbia -Tempio con il codice identificativo “NATURA 2000”: ITB010008.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.