Triennale L19: percorsi formativi sostitutivi dei tirocini curricolari, comunità per minori e giovani adulti

Durante la pandemia da COVID-19, la Commissione Tirocini delle lauree pedagogiche dell’Università di Cagliari si è mobilitata per fare fronte all’emergenza, e quindi per dare una risposta nello stesso tempo efficace e sostenibile alle difficoltà di espletamento dei tirocini curricolari dei due corsi, triennale L19 e magistrale interclasse LM50&85. Sono stati perciò approntati e posti in essere dei percorsi formativi sostitutivi, specifici per ciascuna tipologia di tirocinio. Questo contributo dà conto dei percorsi riferiti alla seconda tipologia di tirocini per la triennale L19 in Scienze dell’Educazione e della Formazione, relativa ad attività, servizi, contesti educativi rivolti a fasce di età diverse da quella 0-3 anni: ovvero il tirocinio propedeutico alla formazione di educatrici socio pedagogiche e connesso quindi all’acquisizione di tale qualifica al conseguimento della suddetta laurea triennale. Considerata la significativa presenza anche in Sardegna di comunità educative residenziali per minori o giovani adulti, la scelta iniziale è stata di impostare i percorsi come esperienze di approfondimento sostitutive di un effettivo tirocinio in questo tipo di contesti. Dato il protrarsi per più di un anno delle restrizioni dovute alla pandemia, è stato necessario realizzare tre edizioni del percorso sostitutivo specifico: nella primavera 2020, nell’autunno 2020 e inverno 2021, nella primavera 2021. Lo scritto presenta le tre esperienze, che hanno avuto caratteristiche diverse e che quindi possono essere rappresentate e descritte focalizzando l’attenzione sugli aspetti più significativi di ciascuna. La prima edizione del percorso sostitutivo suddetto è stata attuata cercando di perseguire l’orientamento di formazione di educatrici socio pedagogiche addette al contesto delle comunità per minori e giovani adulti attraverso una modalità da tirocinio simulato. La seconda esperienza, svoltasi tra autunno 2020 e inverno 2021, ha posto particolare attenzione all’acquisizione di credenze, ossia abiti mentali e schemi di comprensione, di questa tipologia di contesto, tali da poter fungere da linee orientative provvisorie nella fase di avvio di un eventuale futuro inserimento in una di queste comunità. Infine, nell’ultimo percorso realizzato, la formazione ha posto in evidenza ancor più chiaramente le competenze specifiche richieste all’educatrice socio pedagogica per l’operatività educativa nel contesto comunitario.