Il volume si inserisce nel quadro delle indagini sulla circolazione libraria nella Sardegna dell’età moderna. Frutto di una lunga ricerca documentaria, condotta principalmente presso l’Archivio di Stato di Cagliari, esso offre l’edizione di 120 documenti di interesse per la ricostruzione delle biblioteche private nella Sardegna del Seicento. Si tratta prevalentemente di inventari post mortem attraverso i quali è possibile rilevare la consistenza e le caratteristiche dei fondi librari in uso a personaggi diversi per estrazione sociale e ruolo professionale. Le fonti sono organizzate in base alla categoria cui appartengono i possessori di ciascuna raccolta e sono corredate da un apparato di note bibliografiche nelle quali sono discusse le ipotesi di identificazione con riferimento alle opere e alle edizioni descritte negli inventari. Segue una ricca sezione di indici, utili per la consultazione dei materiali. Le informazioni raccolte fanno del repertorio uno strumento prezioso per gli studiosi di storia del libro e di storia della cultura.
Biblioteche private nella Sardegna del Seicento
Laura Usalla
Primo
2020-01-01
Abstract
Il volume si inserisce nel quadro delle indagini sulla circolazione libraria nella Sardegna dell’età moderna. Frutto di una lunga ricerca documentaria, condotta principalmente presso l’Archivio di Stato di Cagliari, esso offre l’edizione di 120 documenti di interesse per la ricostruzione delle biblioteche private nella Sardegna del Seicento. Si tratta prevalentemente di inventari post mortem attraverso i quali è possibile rilevare la consistenza e le caratteristiche dei fondi librari in uso a personaggi diversi per estrazione sociale e ruolo professionale. Le fonti sono organizzate in base alla categoria cui appartengono i possessori di ciascuna raccolta e sono corredate da un apparato di note bibliografiche nelle quali sono discusse le ipotesi di identificazione con riferimento alle opere e alle edizioni descritte negli inventari. Segue una ricca sezione di indici, utili per la consultazione dei materiali. Le informazioni raccolte fanno del repertorio uno strumento prezioso per gli studiosi di storia del libro e di storia della cultura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


