Il volume fa luce sul complesso rapporto (riscontrabile pressoché a ogni livello d'indagine) tra il tardo-duecentesco Roman de Flamenca, esponente tra i più rilevanti dell'"eccezione narrativa" occitana, e il tipo letterario della lirica trobadorica. L'opera indaga dunque la tessitura intertestuale del romanzo relativamente ai generi e ai modelli del grande canto cortese, nonché la profonda ristrutturazione dell'idea, della psicologia e dell'etica della "fin'amor" attuata dall'autore di Flamenca. Prefazione di Maurizio Virdis.
Cantar e contar. Fonti trobadoriche nel «Roman de Flamenca»
Macciò, AndreaPrimo
2018-01-01
Abstract
Il volume fa luce sul complesso rapporto (riscontrabile pressoché a ogni livello d'indagine) tra il tardo-duecentesco Roman de Flamenca, esponente tra i più rilevanti dell'"eccezione narrativa" occitana, e il tipo letterario della lirica trobadorica. L'opera indaga dunque la tessitura intertestuale del romanzo relativamente ai generi e ai modelli del grande canto cortese, nonché la profonda ristrutturazione dell'idea, della psicologia e dell'etica della "fin'amor" attuata dall'autore di Flamenca. Prefazione di Maurizio Virdis.File in questo prodotto:
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