Il volume ricostruisce per la prima volta in modo organico il ruolo propositivo svolto da Renzo Laconi alla Costituente, grazie al ritrovamento del suo personale archivio e di numerosi documenti inediti. Nato a S. Antioco 1916 e laureato in Filosofia all’Università di Cagliari, Laconi era entrato nelle file del Partito comunista nel 1942, quando insegnava a Firenze. Tornato in Sardegna l’anno seguente da militare, nel 1944 faceva ingresso nella segreteria sarda del PCI — di cui sarebbe stato segretario regionale dal 1957 al 1963 —, e nel 1945 diveniva membro della Consulta regionale sarda. Vicino a Togliatti e a Terracini, Laconi contribuì all’elaborazione della Costituzione, intervenendo sui temi dell’organizzazione dello Stato, delle autonomie, del bicameralismo, della magistratura, della Corte costituzionale, e impegnandosi per affermare i diritti sociali e una nuova cittadinanza democratica. Fautore di una repubblica parlamentare, espresse idee anticipatrici rispetto alla cultura politica del partito, in particolare sul regionalismo e sulle tematiche autonomistiche. Sulla base della carte personali di Laconi, ritrovate di recente, degli interventi pronunciati in Costituente e degli scritti successivi, il volume ne analizza il pensiero e la maturazione politica, la passione e le battaglie sostenute per l’attuazione della Costituzione e per la rinascita della Sardegna, negli anni che segnarono l’avvio della sua militanza in Parlamento, conclusa nel 1967 con la prematura morte avvenuta a Catania.
Per la Costituzione. Scritti e discorsi
DI FELICE, MARIA LUISA
2010-01-01
Abstract
Il volume ricostruisce per la prima volta in modo organico il ruolo propositivo svolto da Renzo Laconi alla Costituente, grazie al ritrovamento del suo personale archivio e di numerosi documenti inediti. Nato a S. Antioco 1916 e laureato in Filosofia all’Università di Cagliari, Laconi era entrato nelle file del Partito comunista nel 1942, quando insegnava a Firenze. Tornato in Sardegna l’anno seguente da militare, nel 1944 faceva ingresso nella segreteria sarda del PCI — di cui sarebbe stato segretario regionale dal 1957 al 1963 —, e nel 1945 diveniva membro della Consulta regionale sarda. Vicino a Togliatti e a Terracini, Laconi contribuì all’elaborazione della Costituzione, intervenendo sui temi dell’organizzazione dello Stato, delle autonomie, del bicameralismo, della magistratura, della Corte costituzionale, e impegnandosi per affermare i diritti sociali e una nuova cittadinanza democratica. Fautore di una repubblica parlamentare, espresse idee anticipatrici rispetto alla cultura politica del partito, in particolare sul regionalismo e sulle tematiche autonomistiche. Sulla base della carte personali di Laconi, ritrovate di recente, degli interventi pronunciati in Costituente e degli scritti successivi, il volume ne analizza il pensiero e la maturazione politica, la passione e le battaglie sostenute per l’attuazione della Costituzione e per la rinascita della Sardegna, negli anni che segnarono l’avvio della sua militanza in Parlamento, conclusa nel 1967 con la prematura morte avvenuta a Catania.File | Dimensione | Formato | |
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