Il primo romanzo di Astolphe de Custine, Aloys, presenta connessioni palesi con la narrativa dell'impotenza sotto la Restaurazione borbonica. Al tempo stesso, ne radicalizza in maniera originale alcuni aspetti : il ricorso a un io narrante vicino all’autobiografia, l'impotenza politica dell’aristocrazia nell'era napoleonica, la confessione obliqua ma a volte trasparente, l’omosessualità come ‘verità’ dell’impotenza sessuale. L’analisi della poetica di questo romanzo introspettivo e del suo sistema onomastico permette di evidenziare questi apporti innovativi, che delineano una visione alternativa della mascolinità.
Aloys ou comment renouveler le récit d’impuissance
Fabio Vasarri
2024-01-01
Abstract
Il primo romanzo di Astolphe de Custine, Aloys, presenta connessioni palesi con la narrativa dell'impotenza sotto la Restaurazione borbonica. Al tempo stesso, ne radicalizza in maniera originale alcuni aspetti : il ricorso a un io narrante vicino all’autobiografia, l'impotenza politica dell’aristocrazia nell'era napoleonica, la confessione obliqua ma a volte trasparente, l’omosessualità come ‘verità’ dell’impotenza sessuale. L’analisi della poetica di questo romanzo introspettivo e del suo sistema onomastico permette di evidenziare questi apporti innovativi, che delineano una visione alternativa della mascolinità.File | Dimensione | Formato | |
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