La Sardegna giustinianea: status quaestionis e nuove interpretazioni

On 13 April 534, the Constitutio included in the Codex Iustinianus sanctioned, through the birth of the Byzantine Prefecture of Africa, the entrance of Sardinia into the Eastern Roman Empire. The initiative reformed the institutional structure of the island and the composition of its ruling class; in general, the extent of its effects is traditionally considered the spark of important phenomena of renewal in the material, economic and literary fields. To understand the real extent of Justinian’s renovatio in Sardinia, this essay intends to propose a detailed analysis of the relevant archaeological indicators, contextualized within the historical and social framework, in order to obtain an updated overview of the life of Sardinia at a time key to the early medieval Mediterranean.

Il 13 aprile del 534 fu promulgata la Constitutio compresa nel Codex Iustinianus che sancì, attraverso la nascita della Prefettura bizantina d’Africa, l’ingresso della Sardegna nell’ecumene romano-orientale. L’iniziativa riformò l’assetto istituzionale dell’Isola e la struttura della sua classe dirigente; in generale, la portata dei suoi effetti è tradizionalmente ritenuta la scintilla di importanti fenomeni di rinnovamento in campo materiale, economico e letterario. Per comprendere la reale portata della renovatio giustinianea in Sardegna, il contributo intende proporre un’analisi puntuale dei relativi indicatori archeologici, contestualizzandoli all’interno della cornice storica e sociale, al fine di ottenere un inquadramento aggiornato sul vissuto dell’Isola in un momento ‘chiave’ per il Mediterraneo altomedievale.