Il Padiglione dell’Artigianato di Sassari, progettato e realizzato tra il 1951 e il 1956 su progetto di Ubaldo Badas1, è stato recentemente sottoposto a un attento restauro che ha restituito qualità architettonica all’edificio dopo un lungo processo di degrado. Degrado causato certamente dalla assenza di manutenzione, ma anche provocato da diversi interventi che avevano alterato le soluzioni architettoniche proprie del progetto di Badas. Il processo che vogliamo ricostruire è certamente virtuoso: la ricerca sulla vicenda storico-architettonica, la definizione delle “linee guida” come conseguenza della ricerca, sulla base delle quali affidare l’incarico per la progettazione del re- stauro, e infine l’affidamento dei lavori, dovrebbero essere i passaggi obbligati, ordinari, di ogni procedura finalizzata al restauro, in particolare del patrimonio moderno che, secondo molti degli autori che scrivono in questo volume, ha delle peculiarità rispetto al restauro tradizionalmente inteso. Per la produzione dei contenuti critici sono stati coinvolti autori che oggi rappresentano autorevoli voci sia sulla figura di Badas, sia sull’inquadramento storico-critico del Padiglione stesso, nonché autori esperti della tematica del restauro dell’architettura moderna, e infine progettisti e attori dell’intervento sul Padiglione.
Padiglione Tavolara. Il restauro del Padiglione dell'artigianato di Sassari
Paolo Sanjust
Conceptualization
;
2023-01-01
Abstract
Il Padiglione dell’Artigianato di Sassari, progettato e realizzato tra il 1951 e il 1956 su progetto di Ubaldo Badas1, è stato recentemente sottoposto a un attento restauro che ha restituito qualità architettonica all’edificio dopo un lungo processo di degrado. Degrado causato certamente dalla assenza di manutenzione, ma anche provocato da diversi interventi che avevano alterato le soluzioni architettoniche proprie del progetto di Badas. Il processo che vogliamo ricostruire è certamente virtuoso: la ricerca sulla vicenda storico-architettonica, la definizione delle “linee guida” come conseguenza della ricerca, sulla base delle quali affidare l’incarico per la progettazione del re- stauro, e infine l’affidamento dei lavori, dovrebbero essere i passaggi obbligati, ordinari, di ogni procedura finalizzata al restauro, in particolare del patrimonio moderno che, secondo molti degli autori che scrivono in questo volume, ha delle peculiarità rispetto al restauro tradizionalmente inteso. Per la produzione dei contenuti critici sono stati coinvolti autori che oggi rappresentano autorevoli voci sia sulla figura di Badas, sia sull’inquadramento storico-critico del Padiglione stesso, nonché autori esperti della tematica del restauro dell’architettura moderna, e infine progettisti e attori dell’intervento sul Padiglione.File | Dimensione | Formato | |
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