Attorno al lago tunisino di Chott al-jarīd si sono strutturati dal medioevo diversi centri urbani in un’area identificata con il toponimo Bilād al-jarīd i cui confini hanno assunto nel tempo una delimitazione variabile. Il presente contributo propone un’indagine sul Bilād al-jarīd attraverso le testimonianze scritte da geografi e stori- ci medievali, grazie alle quali è possibile ricostruire la storia del territorio, della sua antropizzazione e del suo sviluppo. In tal senso assumono particolare interesse le vicende legate alla fondazione e all’espansione delle città di Tozeur e Nefta, quindi il loro rapporto con il territorio e l’oasi. Luoghi in cui si riscontra l’applicazione di pratiche legate al progetto della città e del territorio condivise con altri contesti medioevali.
Città e territorio nel Bilād al-jarīd medievale
Meriem Ben Ammar;Stefano Mais
2024-01-01
Abstract
Attorno al lago tunisino di Chott al-jarīd si sono strutturati dal medioevo diversi centri urbani in un’area identificata con il toponimo Bilād al-jarīd i cui confini hanno assunto nel tempo una delimitazione variabile. Il presente contributo propone un’indagine sul Bilād al-jarīd attraverso le testimonianze scritte da geografi e stori- ci medievali, grazie alle quali è possibile ricostruire la storia del territorio, della sua antropizzazione e del suo sviluppo. In tal senso assumono particolare interesse le vicende legate alla fondazione e all’espansione delle città di Tozeur e Nefta, quindi il loro rapporto con il territorio e l’oasi. Luoghi in cui si riscontra l’applicazione di pratiche legate al progetto della città e del territorio condivise con altri contesti medioevali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
MAIS S., 2024 Città e il territorio nel Bilād al-jarīd medievale.pdf
accesso aperto
Tipologia:
versione editoriale (VoR)
Dimensione
4.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.11 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.