Nel buio del deposito: il difficile viaggio dell’Università di Cagliari verso l’illuminazione archivistica

La documentazione dell’Università di Cagliari versa in condizioni critiche da diversi decenni. Se l’archivio “storico”, che conserva i materiali del XVIIIXIX secolo, ha beneficiato di investimenti e progetti di riordino, il materiale novecentesco è invece disordinato e sparso nelle varie strutture dell’ente. La differenza tra “archivio di deposito” e “deposito di archivio” non è definita, così come la responsabilità amministrativa. L’assenza di un archivista dagli anni Settanta ha aggravato la situazione, risolta solo con una nuova assunzione nel marzo del 2023. Alcuni sopralluoghi condotti dalla Soprintendenza archivistica e dallo stesso ente hanno evidenziato la necessità di una gestione più strutturata; un successivo censimento documentale ha rivelato cattive prassi ormai radicate e una scarsa consapevolezza delle diverse responsabilità. Questo ha portato alla creazione di un gruppo di lavoro e alla definizione di nuove strategie per una “illuminazione” archivistica.