Dagli anni Settanta del secolo appena trascorso la questione della lingua in Sardegna è segnata da una fase di riemersione del suo percorso carsico che da diversi secoli la caratterizza; e con essa torna in questione il problema del plurilinguismo che di questo dibattito è sempre stato una costante. Le caratteristiche specifiche attuali vedono sulla scena politico-culturale sarda da un lato i tentativi di salvaguardia della lingua sarda nelle sue diverse forme espressive e con varie prospettive di attuazione; dall’altro una produzione letteraria che si manifesta anch’essa con forme differenti e plurivoche, dove la questione identitaria assume una visibilità maggiore ed evidente: strettamente intrecciata con la questione linguistica, attraverso sperimentalismi di vario tipo, che vanno dalle mescidanze bilingui sardo-italiane all’impiego della lingua sarda anche nella prosa narrativa. Se da un lato tutto ciò si colloca sul filo di una durevole persistenza, dall’altro le attuali specificità, che comunque da essa sono generate, inseriscono il dibattito sardo entro una più matura, ma non per questo necessariamente lineare, ricerca del sé nel confronto con l’altro da sé. Maturazione che proviene da una coscienza che proietta più consapevolmente la continuità della storia sull’apertura al mondo. ITALIANO
Prospettive identitarie in Sardegna: tra lingua e letteratura
VIRDIS, MAURIZIO
2012-01-01
Abstract
Dagli anni Settanta del secolo appena trascorso la questione della lingua in Sardegna è segnata da una fase di riemersione del suo percorso carsico che da diversi secoli la caratterizza; e con essa torna in questione il problema del plurilinguismo che di questo dibattito è sempre stato una costante. Le caratteristiche specifiche attuali vedono sulla scena politico-culturale sarda da un lato i tentativi di salvaguardia della lingua sarda nelle sue diverse forme espressive e con varie prospettive di attuazione; dall’altro una produzione letteraria che si manifesta anch’essa con forme differenti e plurivoche, dove la questione identitaria assume una visibilità maggiore ed evidente: strettamente intrecciata con la questione linguistica, attraverso sperimentalismi di vario tipo, che vanno dalle mescidanze bilingui sardo-italiane all’impiego della lingua sarda anche nella prosa narrativa. Se da un lato tutto ciò si colloca sul filo di una durevole persistenza, dall’altro le attuali specificità, che comunque da essa sono generate, inseriscono il dibattito sardo entro una più matura, ma non per questo necessariamente lineare, ricerca del sé nel confronto con l’altro da sé. Maturazione che proviene da una coscienza che proietta più consapevolmente la continuità della storia sull’apertura al mondo. ITALIANOFile | Dimensione | Formato | |
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