La notte tra il 21 e il 22 marzo del 2012, i militari golpisti del Mali prendono il potere, scacciano lo storico Presidente Amadou Toumani Touré e sospendono la Costituzione. I ribelli Touareg riprendono a combattere per conquistare il nord del Mali e il 2 aprile entrano a Timbuctù; i gruppi islamici armati loro alleati impongono la Shari’a nella notte tra il 3 e 4 aprile. La regione di Tombouctou conserva circa 300.000 manoscritti medioevali di estremo valore: raccolgono parte della storia scritta del Continente Nero. Come tutelare tale ricchezza patrimonio Unesco? Come proteggere l'identità culturale a fronte dei cambiamenti geopolitici che infiammano l'Africa e il Medio Oriente?
Golpe e Democrazia in Mali: ci salverà la Cultura?
FLORIS, SILVIA GRECA RITA
2012-01-01
Abstract
La notte tra il 21 e il 22 marzo del 2012, i militari golpisti del Mali prendono il potere, scacciano lo storico Presidente Amadou Toumani Touré e sospendono la Costituzione. I ribelli Touareg riprendono a combattere per conquistare il nord del Mali e il 2 aprile entrano a Timbuctù; i gruppi islamici armati loro alleati impongono la Shari’a nella notte tra il 3 e 4 aprile. La regione di Tombouctou conserva circa 300.000 manoscritti medioevali di estremo valore: raccolgono parte della storia scritta del Continente Nero. Come tutelare tale ricchezza patrimonio Unesco? Come proteggere l'identità culturale a fronte dei cambiamenti geopolitici che infiammano l'Africa e il Medio Oriente?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.