Pur essendo noti i rischi, evidenziati nel tempo, di eventuali semplicistiche interpretazioni, immotivate trasposizioni o inopportune attualizzazioni della dottrina di Panini, si propone qui di prendere in considerazione il modello descrittivo da lui impiegato per presentare i diversi fenomeni che sinteticamente sono stati definiti come “il problema zero in linguistica”, alla ricerca di eventuali coincidenze e specifiche differenze con i metodi elaborati dai primi contributi inerenti della linguistica occidentale, con uno sguardo rivolto anche alle implicazioni metalinguistiche di tale continuità vs. discontinuità.

La prima ricezione del modello morfologico di Panini nella linguistica occidentale: il caso dello zero

PONTILLO, TIZIANA
2002-01-01

Abstract

Pur essendo noti i rischi, evidenziati nel tempo, di eventuali semplicistiche interpretazioni, immotivate trasposizioni o inopportune attualizzazioni della dottrina di Panini, si propone qui di prendere in considerazione il modello descrittivo da lui impiegato per presentare i diversi fenomeni che sinteticamente sono stati definiti come “il problema zero in linguistica”, alla ricerca di eventuali coincidenze e specifiche differenze con i metodi elaborati dai primi contributi inerenti della linguistica occidentale, con uno sguardo rivolto anche alle implicazioni metalinguistiche di tale continuità vs. discontinuità.
2002
88-88039-39-2
SAUSSURE; PANINI; TEORIE LINGUISTICHE DELLO ZERO
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/8113
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact