Il costante incremento delle domande di ingresso di cittadini stranieri nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea ha registrato una generale tendenza all'inasprimento delle legislazioni nazionali in materia di immigrazione, tradendo, in nome della tutela della sicurezza interna e dell'ordine pubblico, la realizzazione degli obiettivi di protezione umanitaria. L’evoluzione storica delle norme internazionali e comunitarie in materia di asilo è d’altra parte caratterizzata da un regime derogatorio rispetto alle norme sull’immigrazione rivolte alla generalità degli stranieri immigrati in quanto delinea uno status personale più favorevole e un trattamento giuridico speciale. Si propone una ricostruzione del quadro internazionalistico e comunitario del diritto delle migrazioni, con particolare riferimento alla creazione di un regime comune in materia di immigrazione e asilo, incentrata sulla solidarietà e responsabilità degli Stati membri, volta a garantire i diritti dei migranti e rafforzare il dialogo con i Paesi d’origine. Dopo un’analisi della disciplina italiana in tema di immigrazione e norme che regolano l’ingresso e il soggiorno dello straniero un Italia, viene proposta una valutazione comparata della legislazione sulla condizione giuridica del non cittadino in alcuni ordinamenti europei (Francia, Germania e Spagna), al fine di delineare, attraverso un approccio di tipo comparatistico, le convergenze e le divergenze nelle soluzioni adottate dai singoli ordinamenti e i diversi esiti in termini di integrazione e tutela dei diritti dei cittadini degli Stati terzi.
La tutela dell’immigrazione irregolare e del diritto d’asilo tra ordinamenti nazionali e diritto comunitario
PILIA, RITAPrimo
2005-01-01
Abstract
Il costante incremento delle domande di ingresso di cittadini stranieri nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea ha registrato una generale tendenza all'inasprimento delle legislazioni nazionali in materia di immigrazione, tradendo, in nome della tutela della sicurezza interna e dell'ordine pubblico, la realizzazione degli obiettivi di protezione umanitaria. L’evoluzione storica delle norme internazionali e comunitarie in materia di asilo è d’altra parte caratterizzata da un regime derogatorio rispetto alle norme sull’immigrazione rivolte alla generalità degli stranieri immigrati in quanto delinea uno status personale più favorevole e un trattamento giuridico speciale. Si propone una ricostruzione del quadro internazionalistico e comunitario del diritto delle migrazioni, con particolare riferimento alla creazione di un regime comune in materia di immigrazione e asilo, incentrata sulla solidarietà e responsabilità degli Stati membri, volta a garantire i diritti dei migranti e rafforzare il dialogo con i Paesi d’origine. Dopo un’analisi della disciplina italiana in tema di immigrazione e norme che regolano l’ingresso e il soggiorno dello straniero un Italia, viene proposta una valutazione comparata della legislazione sulla condizione giuridica del non cittadino in alcuni ordinamenti europei (Francia, Germania e Spagna), al fine di delineare, attraverso un approccio di tipo comparatistico, le convergenze e le divergenze nelle soluzioni adottate dai singoli ordinamenti e i diversi esiti in termini di integrazione e tutela dei diritti dei cittadini degli Stati terzi.File | Dimensione | Formato | |
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